Questo sito contribuisce all'audience di

Milan, ecco Halilovic: “Sono in uno dei club più importanti al mondo”

Prime parole da nuovo giocatore del Milan per Alen Halilovic. Il centrocampista croato classe ’96 è stato presentato oggi in conferenza stampa: “Sono felice, è un onore essere qui e indossare questa maglia. Sono in uno dei club più importanti al mondo, con dei tifosi speciali, questo è uno step importante per la mia carriera. Voglio dimostrare a tutti cosa sono in grado di fare. Ho parlato già con Gattuso, ho avuto ottime impressioni. Lui dà tutto ai suoi giocatori, ma chiede il 100% anche quando siamo stanchi. Il ruolo? Ho già giocato da mezz’ala, do il meglio di me al centro o a destra, ma qualsiasi decisione dell’allenatore andrà bene”. Halilovic spiega poi la scelta del numero 77: “Il mio numero preferito è il 7, ma lo ha Kalinic che è croato come me. Per questo ho preso il 77”.

Halilovic ricorda anche la sua esperienza al Barcellona: “E’ stato due anni fa, ero molto giovane e ho avuto delle difficoltà perché a quell’età se non giochi spesso è difficile. Poi per me è stato importante andare dove potevo giocare e ho collezionato più di 90 presenze in uno dei campionati più difficili del mondo. E ora, a 22 anni, ho scelto il Milan che per me è un grosso passo avanti. La nazionale? Adesso penso al Milan – prosegue Halilovic – voglio giocare qui. E se lo farò bene, avrò più possibilità di giocare con la Croazia. Ci sono già stato qualche anno fa, li conosco. Ma devo dare il meglio per il Milan, per restare qui e fare il bene del club”.

Sarà molto importante l’ambientamento, ma Halilovic sta già integrandosi: “Tutti i compagni mi stanno aiutando, Bonucci oltre che essere un grande giocatore è una grande persona. Voglio imparare in fretta l’italiano, per capire e fare nuovi amici”. Un croato che ha fatto la storia con il Milan è stato Boban: “Non ho ancora parlato con lui, ma vorrò farlo. E’ stato importante per il Milan e per la Croazia”. Infine, una battuta sul possibile arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus: “Uno dei migliori calciatori della storia, il mio preferito però resta Messi. Mi sono allenato con lui, è il mio idolo e per me è il migliore”.