Milan, Calhanoglu: “Siamo sulla buona strada ma ci vuole tempo”
Hakan Calhanoglu parla a Sky Sport della sconfitta di Udine e delle novità portate da Marco Giampaolo
Dopo la sconfitta subita domenica sul campo dell'Udinese, ha parlato a Sky Sport Hakan Calhanoglu. Il centrocampista turco ha spiegato i motivi della sconfitta contro i bianconeri e gli errori commessi dalla squadra: "A Udine abbiamo sbagliato alcune cose, non abbiamo fatto bene quello che ci ha chiesto il mister. Merito anche all'Udinese che ha giocato un'ottima gara. Noi volevamo giocare in verticale nella zona centrale del campo, ma loro sono stati bravi a chiuderci tutti gli spazi. Comunque è solo la prima partita".
Calhanoglu ha parlato anche di come ha vissuto la sua estate, dato spesso per partente ma poi titolare all'esordio: "Anche io non ho capito bene perchè tutti parlassero di mercato. Ma questo non mi riguarda, io mi concentro solo sul mio modo di giocare. Adesso c'è un nuovo mister che mi ha messo in un nuovo ruolo. Devo lavorare su questo, anche se ci vorrà un po' di tempo".
Proprio riguardo a Giampaolo, il centrocampista turco si è soffermato sulle differenze rispetto alle precedenti gestioni: "Al mister piace giocare in avanti, in verticale. Quando perdiamo palla vuole che attacchiamo subito l'avversario. Sono piccole differenze, ma come ho detto prima ci vuole tempo. Siamo sulla buona strada però per fare le cose al meglio. Con gli altri allenatori giocavamo in modo differente. Con Gattuso facevamo spesso il 4-3-3 oppure il 3-5-2, ma ora è cambiato tutto e noi dobbiamo rispettare e adeguarci a queste nuove indicazioni".
Calhanoglu ha poi raccontato le proprie emozioni in vista dell'esordio stagionale a San Siro: "Giocare in un San Siro pieno di tifosi è sempre bello. Speriamo di fare una bella gara contro il Brescia per fare contenti i nostri tifosi".
Una battuta poi anche su Piatek, a cui manca il gol ormai da diverse settimane: "Sicuramente non vede l'ora di segnare. Qualcuno dice che sia il numero 9 a portargli sfortuna, ma non è vero. Lui è forte, può capitare ogni tanto di non fare gol, non è un problema. L'importante è che lui faccia il massimo per la squadra, come noi faremo per lui".
Sugli obiettivi del Milan, Calhanoglu ha spiegato che è ancora presto per rispondere: "Noi dobbiamo guardare partita per partita. Non va bene dire oggi che puntiamo alla Champions League, noi dobbiamo fare il meglio di noi stessi e poi vedremo dove saremo arrivati".
Infine, un'opinione sui nuovi arrivati dal mercato estivo: "Sono tutti bravi giocatori. Si sono presentati bene, noi li stiamo aiutando ad ambientarsi, ma si stanno dimostrando tutti ottimi ragazzi".