“Sei mejo di Candreva…”. Hoedt, che show su punizione: applausi e cori per l’olandese
Parentesi: punizioni. Ci si allena così ad Auronzo di Cadodre, dopo la solita sgambata. Questioni di scelte. E all’improvviso segna…Morrison? Eh no. Felipe Anderson? Neanche, ormai partito in direzione Rio. “E allora chi?”. Semplice, ma nemmeno tanto: Wesley Hoedt. Che piazziati per l’olandese. Professione: difensore centrale. Ah. E invece no, cori e incitamenti. Spalti rapiti: “Sei mejo de Candreva”.
Che in “cinque anni ne ha solo messa una!”. E “Goigoichea la sta ancora a cercà”. Ironia sulle gradinate, derby con la Roma sempre nei pensieri. Morrison, Cataldi e lui, Hoedt. Non il più tecnico, sicuro. Ma su punizione ne segna 4-5 e gli altri solo un paio. Strakosha e Vargic battuti. E l’olandese, tra tutti, si becca cori e tanti applausi: “Ti vogliamo capitano!” sussurra qualcuno. Forse esagerano, ma da piazzato bene bene.