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Matthaus boccia Neuer: “Non è più al top”. Che crisi per il portiere del Bayern

L’ex centrocampista dell’Inter critica il n.1 del Bayern Monaco dopo gli errori contro l’Olanda, definendolo in fase calante ed auspicando un impiego più costante per il portiere del Barcellona

Largo ai giovani. In una Germania che continua a stentare dopo il clamoroso flop al Mondiale sono un po’ tutti ad essere sotto accusa, dalla squadra al ct. A finire nell’occhio del ciclone dopo il 3-0 della Johan Cruijff Arena, però, è stato soprattutto Manuel Neuer: il portiere del Bayern Monaco ha spianato la strada al vantaggio olandese con un’uscita incerta. Una prestazione che ha scatenato più di qualche polemica illustre, con Lothar Matthaus che non ha risparmiato delle duri critiche al calciatore ai microfoni di Sky Sport Deutschland: “Manuel, attualmente, non ha né la forma fisica né la sicurezza che mostrava prima del pesante stop che ha avuto”.

Una stoccata non indifferente quella dell’ex Inter, che fa riferimento al grave infortunio al piede dell’aprile 2017. Uno stop che si pensava potesse mettere a rischio perfino la carriera di Neuer, che poi ebbe una ricaduta nel settembre dello stesso anno. Da quando è rientrato, però, l’ex Schalke non è più lo stesso portiere di prima: alla placca già applicata nel piede destro quasi 10 anni fa si è aggiunta quella inserita nel piede sinistro, che resta comunque una zona ad altissimo rischio. Prestazioni incerte e qualche errore di troppo per il trentaduenne, che l’anno scorso giocò appena 4 partite tra campionato e coppe.

Proprio per questo Matthaus continua a spingere per un maggior impiego da parte di Ter Stegen, che dopo una trafila da eterno secondo o poco più potrebbe finalmente ritagliarsi uno spazio importante in questa Germania: “Marc si è imposto ad altissimi livelli per anni col Barcellona, e penso che pian piano abbia guadagnato delle chance importanti per partire dall’inizio, anche con la presenza di Neuer. Manuel non è ancora tornato nello stato di grazia che lo rese il miglior portiere al mondo per ben quattro volte. E chissà che, già da domani sera, non possa toccare proprio a Ter Stegen difendere i pali della nazionale tedesca contro la Francia, dimostrando di poter prendere per mano una selezione alle prese con un periodo difficilissimo.