Dal Barcellona al Torino: la sfida di Marcos, capitano blaugrana che ha scelto l’Italia
Dalla Cantera del
Barcellona al Torino. Per scelta. La storia di Alejandro Marcos è
quella di un ragazzo che ha deciso di mettersi in gioco, lasciando un
club quasi invincibile per una sfida. Scelta della società? No,
scelta sua, appunto. Marcos ha infatti voluto non rinnovare il
contratto con i blaugrana per arrivare in Italia, dove ad accoglierlo
c’è stata la società di Urbano Cairo.
Massimo Bava,
responsabile del settore giovanile granata, l’ha selezionato,
pensando che nell’immediato sarebbe stato utile per la Primavera di
Coppitelli, ma che per il futuro avrebbe potuto avere campo aperto
anche in prima squadra. Marcos, classe 2000, è proprio un prodotto
della Cantera del Barça, dove gioca da quando ha undici anni. Piede
destro, 190 centimetri, è un difensore centrale che all’occorrenza
può anche fare l’esterno difensivo.
Ecco perché, una
volta visionato, il Torino ha deciso di concludere il prima
possibile. Con l’agente Vicente Fores e l’intermediario Nunzio
Marchione (che in Italia ha portato giocatori del calibro di Icardi e
Keita) è stata intavolata una trattativa che ha permesso di arrivare
a costo zero sul talento che nel Barcellona ha anche già indossato
la fascia di capitano. A Torino, ritrova un altro ex canterano, Erick
Ferigra, che Mazzarri ha già portato nello scorso ritiro estivo
elogiandolo per l’applicazione e l’impegno. Ora per Marcos si
aprono le porte dell’Italia. Il suo percorso è appena cominciato.