Manolas: “Volevo tornare all’Olympiacos al top, non per motivi economici”
Le dichiarazioni del difensore greco dopo l’ufficialità del ritorno al club biancorosso
Dopo sette anni in Italia con le maglie di Roma e Napoli, Kostas Manolas è tornato all’Olympiacos, club in cui aveva già giocato dal 2012 al 2014.
“L’Olympiacos è rimasto nel mio cuore”
“Non potevo immaginare che ci sarebbero state così tante persone ad accogliermi, ma mostra l’amore che i tifosi della squadra hanno per me. Ma mostra anche la responsabilità che ho verso questo mondo, perché la maglia dell’Olympiacos è molto pesante. L’Olympiacos è rimasto nel mio cuore, ho sempre avuto contatti con il presidente e tanti ragazzi, soprattutto negli ultimi due o tre anni che c’è Torosidis“, così il difensore greco al programma televisivo MEGA “Super Bala Live”.
Il classe 1991 ha poi aggiunto: “Non posso riposare, non ho 22 o 23 anni adesso. Ho 30 anni e ho più esperienza. Devo aiutare negli spogliatoi, per far capire ai ragazzi cosa è la maglia dell’Olympiacos. Voglio dare anche qualcosa in più alla squadra perché la gente dell’Olympiacos si aspetta molto da me. Torno perché voglio giocare nel Karaiskakis: l’amore maturato in quei 2 anni che ho giocato qui mi fa tornare. Non c’è niente di economico, voglio giocare ora nell’Olympiakos, che sto bene. Non a 34-35 anni che mi considererò finito tra virgolette”.
“Italia? Il gol al Barcellona è il ricordo più bello”
L’ex Napoli si è soffermato anche sull’avversario in Europa League dei biancorossi, ovvero l’Atalanta: “E’ una delle squadre italiane più forti, giocano a tutto campo. Hanno un modo completamente diverso di giocare ma non per questo entreremo in campo già spacciati. In teoria sono favoriti ma si gioca in undici contro undici, vedremo chi passerà”. Sui ricordi della sua esperienza in Italia: “Il ricordo più bello in Italia è legato alla Roma, al gol col Barcellona. A Napoli ho vinto una Coppa”.