Mancini: “Allenare l’Italia sarebbe un onore. Terzo posto? Ancora possibile”
C’è anche Roberto Mancini questa mattina ad Allegri. L’allenatore dell’Inter è stato raggiunto dai microfoni di SkySport al margine della cerimonia di consegna della Panchina d’Oro: “Giusto assegnare questo premio ad Allegri. Sono contento che l’Inter abbia fatto una buona gara ieri, dopo quella di mercoledì, per cui spero che le prossime dieci possano essere così. Io bollito? Magari tra una ventina di anni, adesso mi sembra presto. Questa è l’Italia, nel bene e nel male e sinceramente non mi fa nè caldo nè freddo. Faccio il mio lavoro, a volte sbaglio e a volte faccio cose giuste. Non mi preoccupo di elogi e critiche, il lavoro va valutato alla fine. Io commissario tecnico? In futuro tutto è possibile, se se ne riparlerà, vedremo. Essere ct non è una cosa che capita spesso, è chiaramente un onore.
Terzo posto? Abbiamo fatto pensare che potessimo vincere il campionato, ma sapevamo dall’inizio che c’erano almeno quattro squadre più attrezzate di noi. Questo non vuol dire che non possiamo arrivare terzi, speriamo di centrare questo obiettivo. Abbiamo lo scontro diretto con la Roma, con trenta punti a disposizione è ancora possibile raggiungerlo. Sarebbe un grande campionato. Il Milan? Credo che abbia fatto il nostro stesso tragitto, è una squadra che sta crescendo, migliorando, anche se ha perso grandissimi calciatori, per cui ci vorrà un po’ di tempo. Per chi ho votato? Per Pioli”.