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Manchester City, ecco Guardiola: “Realizzo un sogno, l’obiettivo è giocare bene. Messi? Resterà al Barcellona”

Nuova avventura pronta ad iniziare, tanto entusiasmo in casa Manchester City per la presentazione ufficiale di Pep Guardiola come nuovo allenatore. L’ex guida di Barcellona e Bayern Monaco, dopo i successi in Spagna e Germania, adesso è chiamato a vincere anche in Premier League, campionato che lo ha sempre affascinato. Ad ammetterlo è stato lo stesso spagnolo quest’oggi davanti ai tanti tifosi accorsi per ascoltare le sue parole: “Vorrei ringraziare il Manchester City per questa grande opportunità – ha esordito Guardiola -, sono sicuro che ci divertiremo. Uno dei miei sogni quando ero calciatore era giocare in un campionato come la Premier League. Adesso ho la possibilità di essere qui in qualità di allenatore, per questo sono molto felice, il mio sogno si è realizzato. Creeremo uno spirito di squadra, soltanto dopo penseremo alla tattica. Voglio creare qualcosa di speciale”.

Tempo di pensare agli obiettivi, Guardiola è stato chiaro: “Sono qui per fare in modo che il City giochi bene, questo è l’obiettivo. Vogliamo che i tifosi siano orgogliosi di questa squadra. Alla fine vedremo a che livello saremo arrivati e quali traguardi potremo raggiungere, però la cosa che mi preme di più è che la gente apprezzi quello che facciamo. La cosa importante è che i tifosi non vengano all’Etihad per vedere l’allenatore, ma solo per incitare i calciatori e la squadra. Il mio lavoro? Ho il mio modo di vedere le cose, tutti gli allenatori provano a migliorare i propri giocatori. Ho bisogno di tempo. Io sono cresciuto nel Barcellona, un club che ha una grande cantera. Questo è uno dei fattori che mi ha fatto venire qui, questa società ha un ottimo settore giovanile, il City ha bisogno di giovani calciatori che possano arrivare dalla cantera alla prima squadra”.

Chiusura sulla campagna acquisti. Nessun nome, ma una battuta simpatica su Leo Messi: “Che giocatori vorrei? Preferisco un calciatore che innanzitutto sia un buon compagno, mi serve gente che possa mettersi a disposizione per perseguire il nostro obiettivo, quello di giocare bene. Solo dopo proveremo a vincere le partite. Messi? – Ha concluso Guardiola – Sì, non è male… (ride ndr). A parte gli scherzi, penso che lui resterà al Barcellona per tutta la sua carriera”.