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Manchester City, Guardiola e i cali di tensione. Il dato sui gol subiti in pochi minuti

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Pep Guardiola, allenatore del Manchester City (Imago)

Il Manchester City prende due gol in 4′ dal PSG. Ma non è la prima volta che gli inglesi subiscono un ‘calo di tensione’ simile

Il Manchester City ritrova la sconfitta. Dopo aver vinto quattro delle ultime sei gare giocate – tra Premier League e FA Cup – la formazione di Pep Guardiola è caduta al Parco Dei Principi: nel corso della settimana giornata di Champions League, PSG di Donnarumma e compagni ha superato sul 4-2 la squadra inglese.

Ma il dato che fa riflettere sono i gol subiti: due (Dembélé 56′ e Barcola 60′) in 4′. Uno scenario già visto. E rivisto.

Haaland e compagni continuano a subire gol. Diversi, in pochi minuti. Il ‘caso’ francese è solo l’ultimo di una serie di episodi.

È successo a Lisbona, lo scorso 5 novembre, quando ha preso tre gol (Gyökeres 38′, 49; Araujo 46′) in undici minuti dallo Sporting. Ne ha subiti due (Pedro 78′, O’Riley 83′) in 5′ dal Brighton.

Dal Tottenham al Brentford: i numeri

E ancora. Due in 7′ dal Tottenham (Maddison 13′, 20′), tre in 15′ (Moussa 74′, Gimenez 82′, Hancko 89′) contro il Feyenoord. E due in 8′ ( Wissa 82′, Norgaard 90′) contro il Brentford.

A conferma di come, nonostante in panchina sia presente un vincente come Pep Guardiola, la squadra di calcio ha la capacità di assumere le sembianze in una ‘tensione collettiva’. Che quando si spegne non ha modo di riaccendersi. Ed è capitato più volte, come elencato in precedenza, dalle parti di Manchester. Per l’appunto, sponda City.