Lippi: “La proposta di un Mondiale ogni 2 anni? Lasciamo perdere”
L’ex commissario tecnico della nazionale italiana ha espresso il suo punto di vista sui numerosi impegni delle squadre nazionali
I numerosi impegni delle nazionali stanno facendo discutere molto nelle ultime settimane. Tra infortuni, positivi al covid e giocatori che tornano alla base poche ore prima della gara, i club si ritrovano ad affrontare il weekend di campionato con diverse defezioni.
Anche Marcello Lippi, CT della Nazionale campione del mondo nel 2006, ha espresso il suo punto di vista sulla vicenda: “Le soste per le Nazionali influenzano molto i vari campionati, soprattutto per chi ha diversi sudamericani in squadra – ha dichiarato Lippi sulle pagine del Corriere dello Sport. La colpa credo che sia delle confederazioni che non hanno voluto cambiare la formula delle loro qualificazioni“.
“I sudamericani giocano il giovedì sera, che da noi è l’alba di venerdì. Come fanno a prendere un volo il venerdì, arrivare in Italia sabato mattina ed essere schierati la domenica?”, prosegue l’ex allenatore.
Mondiale ogni 2 anni? La risposta di Lippi
In chiusura Lippi commenta la possibilità di vedere un Mondiale ogni 2 anni. “C’è già una competizione importante ogni 2 anni, in alternanza Mondiale ed Europeo con la Coppa America. Come può essere seria una discussione di questo tipo?“.
L’INTERVISTA COMPLETA SULLE PAGINE DEL CORRIERE DELLO SPORT