Lione: Marcelo fu messo fuori rosa per “flatulenze”
Secondo un’indiscrezione de L’Equipe, Marcelo (oggi al Bordeaux) sarebbe stato messo fuori rosa dal Lione per aver emesso flatulenze e aver riso coi compagni dopo una prestazione disastrosa
È quanto si può apprendere leggendo L’Equipe di questo martedì: il Lione, lo scorso agosto, ha messo fuori rosa Marcelo per “comportamento inappropriato” dopo la brutta sconfitta subita sul campo dell’Angers per 3-0 dello scorso 15 agosto, in cui il difensore brasiliano, dopo aver svolto una partita insufficiente (condita anche da uno sfortunato autogol), negli spogliatoi non avrebbe tenuto un comportamento nella norma, a causa di “flatulenze” e qualche risata inopportuna.
Lione: Marcelo fu messo fuori rosa per aver emesso flatulenze
Marcelo, stando a quanto riporta L’Equipe, dopo la sconfitta sarebbe rientrato negli spogliatoi emettendo flatulenze, ridendosela con alcuni compagni. Il comportamento non sarebbe piaciuto all’allora direttore sportivo del Lione, Juninho Pernambucano, che avrebbe perso le staffe. Il giorno dopo, il Lione rendeva noto attraverso un comunicato ufficiale la decisione della messa fuori rosa di Marcelo, che da quella settimana avrebbe iniziato ad allenarsi con le riserve, fino a gennaio, quando il difensore si è poi trasferito a Bordeaux.
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La carriera di Marcelo
Classe 1987, Marcelo è nato in Brasile ma si è presto trasferito in Europa grazie al calcio. Wisla Cracovia, PSV Eindhoven, Hannover e Besiktas sono, nell’ordine, le squadre in cui ha giocato prima di trasferirsi all’Olympique Lione nell’estate del 2017 per 7,5 milioni di euro. Marcelo nei suoi primi anni in Francia si è affermato come un punto fermo della difesa del Lione, come dimostrano le 167 presenze ufficiali collezionate in quattro anni, prima che le strade si separassero la scorsa estate, non nel migliore dei modi.
In scadenza a giugno
Marcelo, arrivato al Bordeaux a parametro zero a gennaio, vedrà il suo contratto scadere il prossimo 30 giugno. Il difensore, quindi, sarà sul mercato, libero di firmare per la squadra che preferirà.