Liga, l’Atletico fa 13 con il Levante: rojiblancos in testa
Operazione sorpasso riuscita. E’ questo il primo verdetto della prima giornata di Liga post “Noche vieja”: vero, il Barcellona – fermato in giornata dall’Espanyol sullo 0-0 – ha ancora una gara da recuperare, ma l’Atletico Madrid non sbaglia con il Levante e vola in testa alla Liga.
Sotto gli occhi, tra l’altro, di Tiago, giunto allo stadio finalmente senza stampelle. Risultato ok, ma partita tutt’altro che facile per i colchoneros, che devono veder passare le lancette dell’orologio per ben tre qurti di partita, prima di poter gioire. Fermati al palo per ben tre volte – per un precedente che non accadeva dalla notte di Halloween del 2009 – è il nuovo entrato Thomas Teye a realizzare il gol partita. Per la terza di volta di fila, infatti, è un giocatore dell’Atletico Madrid a segnare la prima rete dell’anno in Spagna, con Thomas che succede a Koke e a Antoine Griezmann.
Il ghanese – dopo aver già fornito l’assist decisivo a Correa nella sfida al Rayo – entra in campo, va in percussione centrale, decidendo da solo la partita e regalando al vetta al Cholo Simeone.
Un Atleti contratto, meglio nel primo tempo che nella ripresa, al cospetto di un Levante pulito e ordinato, che probabilmente non avrebbe meritato la sconfitta. Ma si sa, i 12 chicchi d’uva della noche vieja portan bene soprattutto ai madrileni. Anche se a dire il vero, la “Cabala” era sfavorevole alla squadra rojiblanca, capace di vincere solo due volte nelle ultime prime 7 partite dell’anno, giocate al Calderon. Non è assolutamente un caso invece la difesa: Oblak raggiunge l’undicesima partita su diciotto senza subire reti. Destino, suerte o semplicemente “Fattore T”, chissà. Sciarpe al vento e cuore in gola, in attesa del Barcellona, l’Atleti vola in testa alla Liga.