L’esultanza, le lacrime e poca voce: Semplici: “La Serie A è un sogno che si avvera”
La sconfitta più dolce della carriera per Semplici. Una promozione arrivata anche grazie alla sconfitta del Frosinone, ma soprattutto per merito di una stagione perfetta. Un’altra promozione dopo quella dello scorso anno: “Siamo stati veramente bravi, ho avuto il piacere di allenare degli uomini prima che dei professionisti. “Dedico questa promozione alla mia famiglia ai miei figli è stato un percorso lungo, la dedica più sincera a mio padre” ha detto l’allenatore della Spal a fine partita a Sky. Sul suo futuro invece: “Se sarò ancora alla guida della Spal lo dovrà ufficializzare la dirigenza al momento giusto, ora pensiamo a festeggiare, è un sogno che si realizza. Abbiamo cominciato a credere alla promozione nelle ultime 10 partite. A Natale abbiamo pensato di fare qualcosa di importante. Merito dei ragazzi che non si sono mai accontentati. In linea di massima voglio continuare qui, perché la squadra ha dato fiducia alle mie idee e a quelle del mio staff. Molti all’inizio ci davano per retrocessi, questo ci fa capire che nel calcio può succedere di tutto”.
A Ferrara intanto è esplosa la festa dei tifosi e per Semplici da oggi sarà complicato girare con la sua bicicletta, come era solito fare: ” Siamo contenti di aver realizzato il sogno dei tifosi, merito della società che ha lavorato con grande professionalità. Il percorso è stato lungo, sono arrivato due anni e mezzo fa con una contestazione, il mio peroroso personale mi rende orgoglioso, sono partito dai dilettanti e poi sono arrivato alla Fiorentina. Ho avuto l’opportunitàà di arrivare alla Spal e poi aver conquistato tutte le categorie fa capire il lavoro che io insieme al mio staff abbiamo fatto. Ora è giusto festeggiare, questa sera in piazza sarà difficile farsi spazio tra i tifosi. Abbiamo il diciottesimo monte ingaggi della Serie B, questo dimostra il giusto lavoro della società che ha scelto gli uomini giusti sopratttutto dal punto di vista morale”.
Due protagonisti sul campo invece sono stati Floccari e Antenucci. Per l’ex giocatore della Lazio: “Vincere è bello in tutte le categorie, è bellissimo farlo con questo gruppo straordinario, abbiamo fatto qualcosa di bellissimo. A gennaio ho visto che eravamo una squadra ben organizzata“. Per Antenucci invece: “Ad inizio anno nessuno si sarebbe aspettato questo campionato, va dato il giusto merito a tutti: magazzinieri, massaggiatori e tifosi. Ora festeggiamo, per tre/quattro giorni non si dormirà. Quando ho scelto Ferrara avevo delle sensazioni positive, cercavo una piazza dove poter vivere una vita serena con la mia famiglia dopo due anni in Inghilterra e soprattutto con una tifoseria così”.