Inzaghi: “Sfortunati ma bravi a non disunirci. Milinkovic sostituito? Era ammonito”
La Lazio di Simone Inzaghi riesce a strappare un punto nel finale di match contro il Milan, la rete di Correa pareggia l’iniziale vantaggio di Kessie e manda i biancocelesti a quota 23 punti – sempre a +1 sui rivali di giornata, sempre al 4° posto. Una gara intensa che Immobile e compagni sono riusciti a riprendere, per la soddisfazione dell’allenatore allontanato anche dal campo nel finale.
Ai microfoni di Sky Sport proprio Inzaghi ha analizzato gli episodi e la prestazione dei suoi ragazzi, con queste parole: “Volevamo vincere ma per come è andata ci prendiamo il pareggio. C’è del rammarico perché abbiamo giocato bene ma il calcio è così: prendi gol su deviazione e vai sotto. Non ci siamo disuniti e siamo rimasti in gara. Mi dispiace per i ragazzi, perché hanno lavorato bene in settimana e hanno giocato bene, sapevamo che ci avrebbero aspettato ma abbiamo giocato bene. Siamo stati sfortunati in zona gol, normale che ci sia del rammarico”.
Un pareggio arrivato soprattutto grazie ai cambi: quello vincente con Correa al posto di Luis Alberto, ma anche uno più sorprendente con l’uscita dal campo di Milinkovic Savic.” Il cambio di Milinkovic Savic era dovuto all’ammonizione. Avevamo la partita in mano, pensavo di poterla vincere da un momento all’altro. Era già ammonito e non volevo compromettere la partita. L’ho tolto assieme a Luis Alberto che ho pensato anche di tenere da mezzala ma ho preservato la squadra da una possibile espulsione”.
E sul suo diverbio con Banti, ha commentato così: “Non avevo capito il motivo dell’allontanamento. Poi mi hanno detto che ero uscito dall’area tecnica, era giusto essere allontanato. Ho chiesto scusa all’arbitro, ero agitato perché volevo riprendere questa partita”.