Klopp sull’addio al Liverpool: “Non sarà facile, ho amato ogni cosa di questo posto”
Le parole di Jurgen Klopp in vista della sua ultima partita sulla panchina del Liverpool
In casa Liverpool si avvicina la fine di un’era ricca di successo. Domenica, infatti, Jurgen Klopp si siederà per l’ultima volta sulla panchina dei Reds. In giornata, l’allenatore tedesco ha rilasciato la sua ultima conferenza stampa da allenatore del Liverpool.
Le parole di Klopp
Klopp ha iniziato parlando di questi ultimi giorni: “La settimana più intensa della mia vita. Non dobbiamo fingere che sia una settimana normale perché non lo è. Sono una persona molto pragmatica. Questa è l’ultima partita della stagione e dopo sarò in vacanza. Porto con me dei momenti emozionanti, ovviamente. Dire addio non è mai bello”.
L’allenatore ha proseguito: “Non ho idea di come sarà la riunione della squadra. Il Wolverhampton è la squadra più sfortunata che ho visto con le decisioni del VAR. Vogliono finire alla grande”.
Sugli anni al Liverpool: “Il calcio migliore che abbiamo mai giocato è stato contro il Manchester City quest’anno. Quel giorno abbiamo giocato al meglio. Il match più spettacolare? Contro il Barcellona nel 2019”.
Klopp ha continuato: “Sto assolutamente bene. So che avremmo potuto vincere di più, ma non posso cambiare la situazione. Avremmo potuto vincere anche meno. Non essere campione per un punto non è una bella esperienza ma è un’esperienza. Non avrei potuto fare niente di diverso in questi momenti. Avremmo potuto vincere più Champions League. Arrivare in tre finali è un risultato eccezionale. Ci sono buone probabilità di perdere la finale, ecco com’è”.
Infine ha consluso: “Sarà difficile dire addio. Mi è piaciuto tutto di questo posto. Porto con me ricordi, ricordi fantastici. Amicizie per sempre. Quando il tempo ti scivola tra le dita te ne accorgi solo dopo. Non penso che siano stati nove anni veloci. Non dimenticherò un giorno di perché ho incontrato le persone migliori che avessi mai incontrato e il miglior club che avrei potuto immaginare in una città meravigliosa e davvero speciale”.