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Juventus, Thiago Motta: “Sento fiducia dalla società, il mio futuro non è la priorità”

Thiago Motta, allenatore Juventus (IMAGO)
Thiago Motta, allenatore Juventus (IMAGO)

La conferenza stampa e le dichiarazioni pre Fiorentina-Juventus dell’allenatore bianconero Thiago Motta: le sue parole

Si avvicina Fiorentina-Juventus, e i bianconeri sono chiamati a riscattare la brutta battuta d’arresto casalinga contro l’Atalanta di qualche giorno fa.

L’allenatore della Juventus ha fatto il punto sul momento della sua squadra, rilasciando dichiarazioni nella consueta conferenza stampa pre-gara.

Dall’obiettivo dell’Europa a quello di rialzarsi e puntare, adesso, tutto sul campionato. 

Di seguito, le parole dell’allenatore della Juve.

Juventus, la conferenza di Motta in vista della Fiorentina

Prima di tutto, l’allenatore ha presentato la partita dichiarando: Domani ci saranno Rouhi, Savona e Conceicao. Come sempre a Firenze sarà una partita complicata, contro una squadra che viene da una vittoria in Europa. Abbiamo fatto una buona preparazione per arrivare pronti per fare una grande partita. Affronteremo la miglior Fiorentina possibile, sappiamo che sono una grande squadra con un allenatore che sta facendo bene. La partita di andata è stata una delle nostre migliori quest’anno, ma non abbiamo ottenuto la vittoria. Domani mi aspetto una partita difficile contro una squadra che sta bene, dovremo mostrare la nostra miglior versione“.

In settimana si sono susseguite tante voci sul suo futuro, ma Thiago Motta ha detto: “Penso solo alla Fiorentina. Sento fiducia dalla società, mi ha fatto piacere la vicinanza della proprietà in questa settimana“.

Tante volte abbiamo fatto molto bene dopo le sconfitte, altre volte non siamo stati capaci di vincere. Ogni partita per noi è importante, dobbiamo essere come sempre concentrati e focalizzati su cosa dobbiamo fare ed evitare”.

Motta, poi, ha spiegato il tracollo contro l’Atalanta: “Sapevamo della difficoltà di affrontare un avversario forte come l’Atalanta, è normale che dopo questa partita la squadra non fosse contenta perché pensavamo di poter fare meglio. Però si ricomincia, abbiamo cercato di rialzarci subito dal primo giorno di allenamento, ho visto delusione ma anche rabbia. In tutti gli allenamenti i ragazzi si sono impegnati al massimo”.

“Il mio futuro non è la priorità”

L’allenatore italo-brasiliano è poi tornato sul proprio futuro: Preoccupato per il mio futuro? Non è la priorità, la priorità è la partita di domani. Abbiamo fatto una grande preparazione questa settimana e vogliamo ottenere il risultato”.

L’allenatore viene sempre messo in discussione, io per primo faccio analisi sul mio lavoro. La cosa più difficile ma principale è mantenere la calma ed essere lucido, per capire cosa si può migliorare. Fino a oggi abbiamo fatto tante cose molto bene, altre possiamo farle meglio. La comunicazione con la società è continua e costante”.

Sui giudizi esterni ha affermato: “Guardo poco quello che si dice fuori, ma rispetto tutte le opinioni e i giudizi. Con calma e lucidità analizzo quello che facciamo per poter migliorare di volta in volta“.

Tanti tifosi, nell’ultimo turno, hanno lasciato lo stadio prima del fischio finale. Motta si è assunto le responsabilità e ha detto: Sono da 25 anni nel mondo del calcio, ho visto di tutto. Rispetto i tifosi che vengono allo stadio volendo vedere la Juventus vincere. Alla fine sta a noi lavorare al massimo per ottenere il miglior risultato possibile provando a cambiare in positivo l’ambiente“.