Quanto guadagna la Juventus con il passaggio alle semifinali di Europa League

Dopo la vittoria per 1-0 nell’andata dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting, la Juventus è riuscito a strappare il pareggio all’Estadio Josè Alvalade per 1-1. Questo basta ad avanzare in semifinale di Europa League: al prossimo turno ci sarà il Sevilla, che intanto ha battuto il Manchester United nel doppio confronto. Ma quanta guadagna la Juventus con il passaggio alle semifinali?

Quanto si guadagna con l’Europa League

L’UEFA, per questa Europa League, distribuirà ai 32 club partecipanti alla fase finale del torneo un totale di circa 465 milioni di euro. Le entrate nette disponibili per i club partecipanti verranno suddivise in questo modo:

Il 25% sarà destinato alle quote di partenza (116,25 milioni di euro);

Il 30% sarà destinato agli importi fissi relativi alle prestazioni (139,5 milioni di euro);

Il 15% verrà assegnato sulla base delle classifiche dei coefficienti di rendimento decennali (69,75 milioni di euro);

Il 30% sarà relativo alle quote variabili legate al market pool (139,5 milioni di euro)

La Juventus, però, non incasserà la quota di partenza per l’Europa League essendo entrata nella competizione da retrocessa della Champions League.

IMPORTI RELATIVI ALLE PRESTAZIONI

Dal passaggio alla fase a eliminazione diretta in poi, le squadre incasseranno:

1,2 milioni per il passaggio agli ottavi di finale

1,8 milioni per il passaggio ai quarti di finale

2,8 milioni per il passaggio alle semifinali

4,6 milioni per l’arrivo nella finale della competizione

4 milioni per la vittoria finale della competizione

Infine le due squadre che si qualificheranno alla Supercoppa UEFA incasseranno 3,5 milioni di euro, con la vincente che riceverà 1 milione di euro aggiuntivo.

QUOTE DI COEFFICIENTE RENDIMENTO DECENNALE

Un ulteriore introito è basato sulle prestazioni di una singola squadra negli ultimi dieci anni e classificati tramite ranking UEFA, con punti bonus per la vittoria di ogni trofeo UEFA ottenuto nella storia. Sulla base di questi parametri è stata stabilita una classifica, dove il totale di 69,75 milioni di euro è stato diviso in diverse ‘quote di coefficiente’. Ogni quota di coefficiente vale 132mila euro. La squadra più in basso in classifica riceverà una sola quota di coefficiente (132mila euro). A ogni posizione di classifica verrà aggiunta una quota di coefficiente, con la squadra prima in classifica che otterrà 32 quote di coefficiente (uguali a 4,224 milioni di euro).

MARKET POOL

Infine si arriva alla branca di introiti per ogni singolo club in Europa League più complicata da capire. È un premio economico che la UEFA distribuisce in base al valore proporzionale di ciascun mercato televisivo rappresentato dai club partecipanti e si divide in due parti.

La prima parte dell’importo (69,75 milioni di euro) rappresenta il valore di ciascun mercato e sarà diviso tra le squadre in base ai risultati nel campionato nazionale della stagione precedente.

La seconda parte dell’importo (altri 69,75 milioni di euro) verrà distribuita proporzionalmente al numero di partite giocate da ciascuna squadra in questa edizione di Europa League.