Juventus-Napoli, Allegri: “Match più importante per loro che per noi”
L’allenatore bianconero presenta in conferenza stampa la sfida con il Napoli, big match della settima giornata del campionato di serie A
Sei partite e sei vittorie, a cui va aggiunto il successo ottenuto in Champions League contro il Valencia. Percorso netto in questo avvio di stagione per la Juventus, che si prepara adesso al big match di domani contro il Napoli. Solo tre i punti che dividono le due squadre, un gap che rende la sfida dello Stadium ancora più elettrizzante.
Forte del filotto di successi ottenuti finora, Massimiliano Allegri si fida ciecamente della sua squadra, anche se in conferenza stampa predica calma: “Il Napoli è una squadra che ha già preso la fisionomia voluta dal suo allenatore, noi siamo però in un buon momento e vogliamo riscattare la sconfitta dell’anno scorso. Ancelotti? È un allenatore che trasmette serenità e ha vinto tanto, sa entrare nella testa dei giocatori ed è importante, perché poi quando alleni squadre forti alleni calciatori forti. E per vincere ci vogliono grandi giocatori, altrimenti non ci riesci. In questo momento il Napoli è tre punti dietro di noi avendo giocato partite importanti, ma per la classifica sarà più importante per loro che per noi. Per noi conta Juventus-Napoli, non la classifica. Mentre per il Napoli conta di più la classifica, quindi a livello mentale bisogna essere sereni e fare una partita fisica, da Juventus. È una sfida bella da affrontare”.
Campionato finito in caso di vittoria? Allegri non ci crede poi così tanto: “Siamo solo all’inizio, si tratta della settima giornata e questa gara non deciderà niente. Fino ad ora i ragazzi sono stati molto bravi, dovranno esserlo ancora per molto perché manca tantissimo alla fine. Il Napoli è una grande realtà, bisogna fare i complimenti a chi l’ha costruito partendo dalla C. La Juventus però ha conquistato sette scudetti di fila, una cosa straordinaria. Quest’anno bisogna scrivere altre cose e per farlo bisogna correre, avere testa e mettersi in discussione. Le motivazioni fanno la differenza, quest’anno abbiamo una grande rosa e per giocare bisogna pedalare altrimenti ti rubano il posto.
L’allenatore bianconero poi si sofferma sui singoli: “Non direi che sarebbe doloroso lasciare fuori Dybala, nelle ultime partite è rimasto fuori anche Bernardeschi che al momento è il giocatore più in forma che abbiamo. Ci sono poi calciatori infortunati come Khedira e Douglas Costa, devo ancora fare delle scelte circa la formazione di domani. Vi posso dire che domani giocano sicuro Bonucci, Chiellini e Alex Sandro. Poi Pjanic, Matuidi e Ronaldo. Se ne volete un settimo dico anche Szczesny. Per quanto riguarda Cancelo, migliora a vista d’occhio sia in fase difensiva che offensiva. Deve però avere più continuità, a volte scappa via dalla partita e non puoi permetterlo nelle gare di Champions League”.
Infine, Allegri sottolinea la propria soddisfazione per il solo turno di stop di Ronaldo in Champions: “Sono contento, è giusto che giochi contro il Manchester. Sta facendo bene, anche a Bologna ha fatto una bella partita. È giusto che giochi per la squadra, come è giusto che la squadra giochi per lui. Poi dobbiamo migliorare in alcune cose, dobbiamo servirlo meglio. Ma stiamo insieme da poco, abbiamo tutto il tempo per migliorare in fase di palleggio”.