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Juventus, Marchisio: “Col Napoli corsa straordinaria, in Champions dobbiamo sfruttare l’andata. Futuro? In Italia mai con un’altra maglia”

Claudio Marchisio è tornato. Stagione travagliata per il centrocampista della Juventus, impiegato meno rispetto al passato sia per alcuni problemi fisici, sia per scelte tecniche. Nell’ultimo turno di campionato contro il Sassuolo, complice l’infortunio occorso a Matuidi, Marchisio è però tornato protagonista: chiamato in causa da Allegri poco dopo la metà del primo tempo, il classe ’86 ha risposto presente, servendo anche un assist decisivo per uno dei tre gol segnati da Gonzalo Higuain. Del suo momento ha parlato lo stesso centrocampista, intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Fisicamente sto bene, non giocavo da qualche tempo e avevo bisogno di riprendere confidenza con il campo. Il mister sa che sono sempre a disposizione – ha detto Marchisio -, per qualsiasi situazione e per qualunque evenienza. Entrare a freddo così non era facile, anche a causa della temperatura che era abbastanza bassa. Parlando con Chiellini gli ho chiesto infatti di darmi qualche minuto perché non avevo fatto il riscaldamento. Poi con il passare del tempo è andata meglio. Adesso mi alleno con la squadra da più di due settimane e mi serve solo del tempo e delle partite per tornare al massimo. L’assist a Higuain? Gonzalo ci chiede sempre palla, è stato bravissimo lui a mettere giù quel pallone e ad andare in rete. Lui sta bene in questo momento e deve sapere che deve continuare come sta facendo, allenandosi in questo modo e rimanendo concentrato perché per noi è determinante”.

Bianconeri vittoriosi contro il Sassuolo, Napoli vincente a Benevento: anche dopo l’ultima giornata continua la corsa scudetto tra le due squadre che stanno dominando in Serie A. Marchisio ha analizzato il processo di crescita degli azzurri di Sarri: “Il fatto di non aver cambiato negli ultimi anni molti giocatori e di aver mantenuto un gruppo importante, oltre alla capacità di lottare sempre per posizioni importanti, ha aumentato in loro l’esperienza e la fiducia. Stanno facendo davvero qualcosa di importante in questo campionato – ha precisato il centrocampista bianconero -, ma lo stesso stiamo facendo noi, visto che il distacco è minimo. Dobbiamo fare davvero attenzione, il cambiamento può esserci da un momento all’altro. Il fatto di aver seminato tanto e di aver preso pochi gol non è legato a un cambio tattico o ad altro, è avvenuto soltanto perché c’è grande concentrazione e voglia di arrivare ai nostri obiettivi”. E nel prossimo turno la Juventus sarà attesa dall’insidiosa trasferta contro la Fiorentina, una gara mai come le altre: “Quella di Firenze sicuramente è una sfida importante – ha aggiunto Marchisio -, anche se la Fiorentina non ha la stessa classifica degli altri anni. Sarà difficile, come sempre. In passato abbiamo fatto ottime vittorie, ma abbiamo anche subìto delle sconfitte. Sappiamo che tipo di ambiente troveremo, gli stessi giocatori sono in un momento particolare e vorranno fare di sicuro una grande prestazione. Ma come sempre dipenderà tanto da noi”.

Non solo il campionato, la Juventus è attesa anche dagli ottavi di Champions League. Per la squadra di Allegri l’avversario sarà il Tottenham: “Abbiamo avuto l’occasione di incontrarli quest’estate e, al di là del loro grande giocatore che è Kane, hanno una rosa veramente completa, formata da giocatori tecnici e fisici. Sappiamo che non sarà sicuramente facile – ha avvisato Marchisio -, ma avremo il primo scontro in casa e dovremo sfruttarlo benissimo, pensando soprattutto a non subire gol”. Poi un pensiero su un compagno di mille battaglie, Buffon: “Gigi è determinato, ha subìto un infortunio che non ci voleva, non si aspettava che fosse così lungo. Ma è tornato subito benissimo, poi a volte gli episodi, come il rigore parato a Gomez in Coppa Italia, fanno aumentare ancor di più la voglia. Lui come tutta la squadra sa che stiamo per entrare in un momento importante della stagione, ci giochiamo non solo il passaggio del turno in Champions, ma anche in campionato si lotterà partita dopo partita. E poi ci sarà la semifinale di ritorno di Coppa Italia, quindi sarà molto importante che tutti quanti siano a disposizione e concentrati per arrivare ai nostri obiettivi”.

Chiusura sul futuro, dopo una vita alla Juventus Marchisio ha escluso la possibilità di un trasferimento in un altro club italiano. “Il mio futuro? L’unica riflessione che faccio è che adesso sto bene e voglio dare una mano ai miei compagni, l’unica cosa a cui sto pensando ora è questa. Ho un contratto ancora lungo con la Juventus ma l’ho sempre detto, nel calcio non si può mai sapere. Anche se dovesse succedere qualcosa, mai e poi mai indosserei un’altra maglia nel campionato italiano. Ma lo ripeto – ha concluso il centrocampista bianconero -, ho ancora un contratto e sono contento, mi alleno con tanta voglia e determinazione ogni giorno pur avendo avuto dei problemi importanti, dentro di me ho tante motivazioni perché voglio vincere ancora”.