Juventus, Khedira: “Bayern peggior avversario possibile, ma giochiamo per vincere la Champions. Ancelotti? Meraviglioso lavorare con lui”
In una lunga intervista concessa al quotidiano tedesco Die Welt, il centrocampista della Juventus Sami Khedira ha affrontato diversi temi, in una vera e propria chiacchierata a tutto tondo: dalla Juventus ad Ancelotti passando anche per l’esperienza di quel Francia – Germania del 13 novembre, in una serata tragica segnata dagli attentati di Parigi.
Il tedesco inizia analizzando il prossimo scontro in Champions League contro il Bayern Monaco: “Queste sono partite ad eliminazione diretta, dove c’è quel fascino da “tutto o niente”. Con il Bayern Monaco agli ottavi di finale penso che abbiamo pescato il peggior avversario possibile, ma noi giochiamo questa competizione per vincerla. Pertanto, non importa a chi si incontra, devi battere tutti. Certo loro sono una delle migliori squadre del mondo, ma ora siamo molto forti anche noi, dopo le difficoltà avute ad inizio stagione. Personalmente non vedo l’ora di duellare con i miei compagni di nazionale. Sicuramente saranno due grandi serate. Sono sicuro che anche il Bayern sa che non sarà facile contro di noi.”
Khedira ha anche parlato dei suoi primi mesi juventini dentro e fuori dal campo: “Sono molto felice a Torino. Anche durante l’infortunio che ho subito ad inizio stagione mi sono sentito fin da subito parte integrante della squadra. Ora sono di nuovo in forma e posso aiutare al meglio la mia squadra. Come feci a Madrid, anche a Torino ho deciso di vivere in centro anche per conoscere meglio la città e la sua gente. Mi muovo tanto a piedi e non ho bisogno di una macchina per arrivare ai ristoranti o al supermercato. Torino è davvero una bella città. Dopo aver trascorso cinque anni in Spagna, mi piace conoscere un’altra cultura e mentalità. Questo ha ampliato i miei orizzonti.”
Poi, spazio anche al capitolo Ancelotti, futuro allenatore proprio del Bayern Monaco: “Lui è un professionista eccellente e spaventosamente preparato tatticamente. Quello che mi affascina di più di lui è la sua natura umana. Trovo notevole quanto bene si occupa dei rapporti personali. Lui sa come parlare con il tono giusto. Sotto ogni aspetto. Se c’è qualcosa che non gli sta bene o se deve lodare qualcuno lo dice chiaramente. E ‘stato meraviglioso aver lavorato con Ancelotti al Real Madrid. Il Bayern ha scelto davvero un ottimo allenatore.”
Khedira il 13 novembre scorso era in campo nell’amichevole contro la Francia, mentre tutta Parigi era sotto attacco terroristico. Il tedesco parla per la prima volta di quell’esperienza, anche alla luce dei prossimi Europei francesi: “E ‘crudele quello che è successo a Parigi. Sappiamo che gli europei si giocheranno in Francia e non possiamo nascondere un certo timore. Ma penso che le autorità faranno di tutto per far svolgere un torneo sicuro e tranquillo.”