Juventus, Allegri: “Per arrivare in fondo ho bisogno di tutta la rosa. Il rigore? Doveva calciare Dybala…”
2-0 all’Udinese e primo posto in classifica, per la prima volta in questo campionato: la Juventus vince e sorpassa il Napoli, in attesa del risultato della partita ddi stasera, che vedrà gli azzurri impegnati contro l’Inter. Ai microfoni di SkySport, l’allenatore bianconero Max Allegri ha commentato la partita, la condizione fisica dei suoi e la lotta-scudetto contro il Napoli:
“Gerarchie sui rigori? Doveva tirare Dybala, ma ha voluto calciare Higuain. Si è rifatto con l’assist a Dybala, dai… L’importante è che la squadra abbia fatto una bella partita. Martedì ci siamo stancati sotto il punto di vista fisico e mentale. Ora, ancora martedìì, affronteremo l’Atalanta. Sarà un’altra partita difficile”
“Condizione fisica? Per arrivare in fondo abbiamo bisogno di tutti. Dopo la sosta avremo sette partite consecutive da giocare. Al momento non abbiamo fatto niente, servirà arrivare alla fine con le giuste energie. Andiamo avanti un passo alla volta”
“Cuadrado? Sarebbe importante che recuperasse, speriamo di riaverlo ma abbiamo le qualità per poter far bene comunque. Bernardeschi, intanto, domani riprende a fare un lavoro di rinforzo: capiremo, poi, se si dovrà operare o se tornerà ad allenarsi in gruppo”
“Marchisio ha fatto una grande partita, io ho bisogno disponibilità da parte di tutti, non solo a centrocampo. A volte riposa lui, altre volte Khedira: abbiamo tante partite da giocare e riposare fa bene a tutti”
“Intesa Dybala-Higuain? E’ fondamentale. Non basta avere giocatori bravi, serve che si integrino nel gruppo e che conoscano bene i compagni. Douglas Costa ora sta trovando la continuità giusta, si trova alla grande sia con Paulo che con Gonzalo e ne stiamo beneficiando”
“La rosa che ho a disposizione quest’anno è più completa rispetto a quella degli altri anni. Dobbiamo lavorare e migliorare ancora tanto. Siamo sulla buona strada, ma il Napoli sta mentendo ritmi altissimo perciò dovremo dare il massimo per raggiungere il nostro obiettivo. Questa è la dimostrazione di come la Serie A non sia affatto un campionato in calo: da noi è ancora aperta la lotta-scudetto, la lotta per un posto in Champions e quella per la salvezza. In Germania, Francia e Inghilterra è già tutto scritto..”