Juventus, Allegri: “Non vincere a Crotone vorrebbe dire buttare a mare i tre punti con l’Inter”
La vittoria ottenuta domenica sera contro l’Inter è già dimenticata, la Juventus si concentra adesso sul match di domani che vedrà opposti i bianconeri al Crotone. La sfida dello Scida rappresenta un obiettivo importante per gli uomini di Allegri che, in caso di successo, aumenterebbero il proprio vantaggio in classifica sul Napoli, adesso secondo in attesa del match di questa sera tra Roma e Fiorentina. L’allenatore della Juventus predica però calma e concentrazione, due fattori fondamentali per poter ottenere i tre punti in casa dei rossoblu.
“Il Crotone è una squadra che ha perso molte punti nel finale di gara – commenta Allegri in conferenza stampa – vuol dire che è una squadra che ha molto equilibrio e difficile da sorprendere. Domani sarà una partita difficile, bisognerà avere pazienza. Abbiamo solo un risultato, perché sennò i tre punti fatti con l’Inter verrebbero buttati a mare. Ci siamo allenati bene, Chiellini rimarrà a casa per riposare, ma ho recuperato altri giocatori. Marchisio non verrà convocato per alcuni problemi alla schiena accusati dopo la partita di domenica. Ci sarà qualche cambiamento, anche se la squadra sta bene fisicamente. Pjaca può darsi che domani giochi dall’inizio. Il passaggio dall’Inter al Crotone? E’ semplice, valgono entrambe tre punti. Se domani non affrontiamo la partita nel modo giusto, vincerla sarà difficile. Domani non cambierò modulo ma solo gli uomini, Lichtsteiner dovrebbe riposare e dovrebbe rientrare Dani Alves. Benatia è tornato bene dalla Coppa d’Africa e domani si contenderà il posto con Rugani. Più che gerarchie ho cinque difensori centrali di ottimo livello, spero stiano sempre bene così qualsiasi scelta io faccia si rivelerà giusta”.
Per quanto riguarda il modulo, Allegri non cambia: “Giocheremo così anche domani, è fondamentale che ci sia compattezza e che tutti si mettano uno a disposizione dell’altro. Solo così potremo sostenere tutti questi giocatori offensivi. In caso di vittoria aumenteremmo il nostro vantaggio in classifica, ma il campionato è lungo e non bastano 86 punti per vincerlo. Bisognerà vedere di partita in partita”.
Infine Allegri chiude con un commento sulla vicenda di Pescara: “E’ una situazione che mi ha fatto una brutta impressione. Sono cose che nel calcio non devono succedere perché vincere non è semplice, rimanere in serie A non è facile. Pescara è una realtà molto civile, sono in un brutto momento ma anche se dovessero retrocedere potrebbero tornare subito in A. La città non è questa, io sono legato a Pescara e vorrei vederlo in un’altra posizione”.