Juventus, Allegri: “Piano piano vogliamo arrivare ovunque, sia in Europa che in campionato”
Le parole di Massimiliano Allegri dopo la vittoria della Juventus contro il Nantes
La Juventus vince 0-3 in casa del Nantes e accede agli ottavi di finale di Europa League (QUI le possibili avversarie): decisiva la tripletta di Angel Di Maria. Al termine della sfida contro il Nantes, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato Massimiliano Allegri, allenatore della Juve.
Juventus, le parole di Massimiliano Allegri
Al termine della sfida contro il Nantes, Massimiliano Allegri ha dichiarato: “Sono contento della prestazione, non era una partita facile dopo il risultato dell’andata. Qui il pubblico spinge molto. Abbiamo fatto una buona partita, è normale che bisogna migliorare la velocità del passaggio, dobbiamo capire che come accaduto nei gol, solo usando tutto il campo abbiamo dei vantaggi”.
Poi su Di Maria: “Lui è un campione ed è diverso dagli altri. Per lui è tutto semplice, alza il livello della squadra e tutti gli altri sono più tranquilli. Vede delle cose che gli altri non vedono. Lui appartiene alla categoria dei campioni”. Allegri ha poi parlato di Fagioli: “Lui, Miretti, sono ragazzi con qualità importanti, ma è normale che devono giocare come stanno facendo, alternano partite buone ad altre meno, ma fanno esperienza. Fagioli ha grandi qualità tecniche e sono contento”.
Allegri ha infine concluso: “Non è che perché siamo stati eliminati dalla Champions League, è facile vincere l’Europa League. Non lo è, ma abbiamo il dovere di provare ad arrivare in fondo, così come in campionato. Stiamo cercando di arrivare ovunque piano piano. A parte il Napoli che fa un campionato a sé, la squadra si sta comportando bene. Abbiamo sbagliato in Champions, ma abbiamo fatto 47 punti in campionato, saremmo alla pari con l’Inter. Siamo in semifinale di Coppa Italia, poi è normale che vedere la Juve a 32 punti fa strano. Ma vedo la stagione più che positiva, è mancato Pogba, è mancato Di Maria, Vlahovic, Bonucci, Cuadrado, ma abbiamo trovato dei giovani interessanti. Ora stanno rientrando tutti e ci sarà bisogno di tutti. Non snobberemo né il campionato e né l’Europa League”.