Jupiler Pro League, Boxing Day a porte chiuse
Dopo la Germania, anche in Belgio si gioca senza tifosi sugli spalti
La 21esima giornata del campionato belga si gioca a porte chiuse, per evitare nuovi contagi causati dalla variante Omicron.
Questa la decisione del governo, che ha annunciato che la Jupiler Pro League ripartirà senza pubblico a causa dell’emergenza sanitaria che affligge non solo il Belgio, ma il resto d’Europa.
Il comunicato della Jupiler Pro League
Una decisione che arriva dopo quella del Governo tedesco con la Bundesliga. Nel caso del Belgio, diversi contagi nella rosa dell’Anversa (nove giocatori e due membri dello staff tecnico) hanno costretto al rinvio della partita contro il KV Courtrai.
“La Pro League prende atto della decisione del comitato consultivo del 22 dicembre. Queste decisioni sono un duro colpo per il nostro settore. Gli studi indicano che le attività all’aperto non comportano rischi per la salute. Inoltre, abbiamo sempre adottato misure extra, come la mascherina per la bocca, il CST, il divieto di alcol, l’attenzione alla circolazione del virus non permettendo più ai tifosi di muoversi liberamente all’interno dello stadio. La Lega Pro è sempre stata un interlocutore leale e costruttivo. Per offrire ai tifosi il loro sicuro relax e non dover subire i pesanti colpi finanziari che i club hanno subito la scorsa stagione.Continueremo a consultarci con le autorità e spingeremo per riaprire l’ammissione al pubblico il prima possibile a gennaio, quando riprenderà la competizione, nelle condizioni più sicure”, questo il comunicato della Lega belga.
Ricordiamo che nell’aprile 2020, a causa della pandemia, il Consiglio di amministrazione della Pro League belga interruppe il campionato e assegnò il titolo al Bruges, che aveva 15 punti di vantaggio sul Gent. Mancava solo una partita alla fine, anche se subito dopo sarebbe dovuta iniziare la postseason, alla quale avrebbero partecipato i primi 6 in classifica.