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Fiorentina, Italiano: “Usciamo a testa alta. Segnare alla Juve è difficile”

Le parole di Italiano dopo Juventus-Fiorentina in Coppa Italia

Eliminazione dalla Coppa Italia per la Fiorentina di Vincenzo Italiano, che cade 2-0 in casa della Juventus di Massimiliano Allegri dopo lo 0-1 in favore dei bianconeri all’andata. L’allenatore dei viola è comunque soddisfatto della prestazione dei suoi ai microfoni di Canale 5.

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Oggi partiamo dal presupposto che era molto difficile ribaltare il risultato dell’andata, abbiamo cercato di fare il meglio possibile. Abbiamo sprecato qualche ripartenza e mi sono un po’ arrabbiato. Non siamo riusciti a trovare il guizzo, ma abbiamo fatto quello che dovevamo fare, era molto difficile fin dall’inizio“, ha detto Italiano. 

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Italiano: “Attaccare la Juventus è difficile”

L’allenatore della Fiorentina ha parlato anche delle sostituzioni effettuate nel secondo tempo: “Abbiamo messo dentro tutta la qualità che avevamo a disposizione, per provare ad affrontarli uomo su uomo, ma purtroppo non è capitato nemmeno un episodio a nostro favore. Dispiace perché ci giocavamo una gara importante e abbiamo comunque tenuto il possesso. Usciamo a testa alta“.

Sul gol subito nel finale di primo tempo: “L’obiettivo era tenere viva la partita fino all’ultimo e cercare di non subire gol. Sul primo gol preso è stata una nostra ingenuità, avremmo potuto concludere il primo tempo 0-0. Attaccare contro la Juventus è davvero dura, quando si chiudono non riesci a trovare varchi, ma complimenti a loro. Oggi però ho avuto la conferma che possiamo assolutamente giocarci le nostre chances per l’obiettivo in campionato“. 

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Italiano: “Dobbiamo fare più punti possibili”

Infine, Italiano ha parlato dell’obiettivo della Fiorentina in campionato in questo finale di stagione: “Ne ho parlato con i ragazzi, che sono un po’ dispiaciuti. Dobbiamo concentrarci sul campionato, perché ci sono 18 punti a disposizione e galleggiamo in quelle posizioni fin dall’inizio della stagione. Dobbiamo farne tanti, il più possibile, poi vedremo dove saremo alla fine“.