Questo sito contribuisce all'audience di

Italia, Mancini: “Mondiale? Non credo alle maledizioni. Sono rimasto per prendermi una rivincita”

Italia, le parole del ct Mancini sul Mondiale mancato e non solo

Il Mondiale è cominciato da due giorni e forse non ci abitueremo mai all’assenza dell’Italia. Un dolore che il ct Roberto Mancini ha commentato ancora in un’intervista al Corriere della Sera: “Fa male, parecchio male. Anche se dobbiamo accettarlo“. 

mancini-italia-image.jpg

“Rimasto per il Mondiale, anche se nel calcio nulla è definitivo”

L’allenatore degli Azzurri non ha ancora partecipato una volta, da calciatore e sulla panchina, ad una Coppa del Mondo: “Non credo alle maledizioni. Prima o poi cambierà. Vogliamo andare al prossimo, tra 4 anni e magari vincerlo. Sono rimasto perché voglio prendermi una rivincita, ma adesso non possiamo allungare così tanto lo sguardo. Il Mondiale del 2026 è troppo lontano. Pensiamo alle finali di Nations League che non vanno sottovalutate e alle qualificazioni all’Europeo 2024 in cui vogliamo difendere bene il titolo. Niente nel calcio è definitivo, le cose possono sempre cambiare”. 

roberto-mancini-nazionale-sky-gpo-min.jpg

 

Poi, su Chiellini con un ruolo diverso in questa Nazionale: “Giorgione con la storia che ha può fare quello che vuole. Bisognerebbe sentire il presidente Gravina, ma se lui volesse qui c’è posto…“. 

chiellini-italia-image-gpo.jpg

 

Infine, la favorita del ct per questo Mondiale: “L’Argentina e non solo perché ha Messi. Contro di noi a giugno mi ha fatto una grande impressione. In assoluto penso che sia arrivato il momento di una sudamericana“.