Yerry Mina, dai gol al Mondiale a “Obelisco” di Italiano
La storia di Yerry Mina. Chi è il nuovo acquisto della Fiorentina: dal Mondiale 2018 alle difficoltà con l’Everton
La carriera della maggior parte dei calciatori conosce un picco di fama, una parentesi di notorietà brevissima ma anche molto intensa. Lo sa bene Yerry Mina, nuovo acquisto della Fiorentina, che dal 24 giugno al 3 luglio 2018 è stato il difensore più famoso del mondo.
In un tour de force fra Kazan, Samara e Mosca, Mina ha vissuto dieci giorni da eroe nazionale colombiano, segnando 3 gol consecutivi ai Mondiali, contro Polonia, Senegal e Inghilterra.
Chi è Yerry Mina, nuovo acquisto della Fiorentina
I primi due furono decisivi per il passaggio del turno dei “Cafeteros” del ct Pekerman, il terzo e ultimo portò l’ottavo di finale coi Tre Leoni ai tempi supplementari (poi la squadra di Southgate avrebbe vinto ai rigori). In quelle partite sono impressi due segni del destino futuro di Mina. Il primo, l’Inghilterra: di lì a un mese il centrale colombiano, all’epoca sotto contratto col Barcellona, si sarebbe trasferito a Liverpool, vestendo la maglia dell’Everton per circa 40 milioni di sterline. Il secondo, la Fiorentina: il compagno di esultanze di Mina era Cuadrado, e chissà che il nuovo acquisto dell’Inter non abbia dato qualche consiglio all’amico sul trasferimento al Franchi.
Mina è figlio e nipote d’arte, perché il padre e lo zio hanno giocato a calcio a loro volta e lo hanno fatto come portieri. Lo stesso ruolo che Yerry avrebbe voluto ricoprire da giovane. Aveva radunato tutto il suo paese in strada al momento della firma col Barcellona, e al Camp Nou aveva palleggiato scalzo, in omaggio a un verso della Bibbia. Ma l’esperienza in Catalogna era durata poco, fino al trasferimento in un Everton ambiziosissimo e ricchissimo. Titolare i primi anni, molto meno spazio nelle ultime stagioni anche per alcuni problemi fisici. Ora l’Obelisco (questo il suo storico soprannome) è pronto a rilanciarsi a Firenze.