Arrivare ad oggi, martedì 9 ottobre, senza sapere ancora in quale campionato poter giocare. La surreale situazione vissuta dalla Virtus Entella, ulteriormente confermata dopo il comunicato con cui si è stabilito lo slittamento della sentenza del TAR al prossimo 23 ottobre, ha portato il club del presidente Gozzi a prendere fortemente posizione attraverso una nota ufficiale diffusa sui canali web della società.
Ecco la nota:
"L'Entella resta, ancora una volta, sconcertata di fronte all'ennesimo provvedimento della Figc e della Lega di serie B che oggi hanno rinunciato alla sospensiva, con l'unico obiettivo di allungare i tempi e rinviare la decisione del Tar, visto che erano stati gli stessi soggetti a richiederla dopo aver impugnato la decisione del Collegio di Garanzia del Coni del 19 settembre.
Rinunciare alla istanza di sospensione e continuare a non ottemperare ad una decisione del Collegio di Garanzia ormai esecutiva da 20 giorni è una decisione grave che potrebbe avere conseguenze in termini di responsabilità e danni.
Oggi abbiamo la certezza che si stia cercando ogni pretesto per tenere l'Entella fuori dalla serie B, continuando a difendere un campionato zoppo, ma comunichiamo alla Figc e alla Lega di serie B che continueremo nella nostra battaglia, tutelandoci in tutte le sedi, se necessario, anche penali".