Quasi seicento presenze in serie A con le maglie di Milan, Juventus, Roma, Sampdoria e Fiorentina: Pietro Vierchowod incarnava alla perfezione il ruolo di "stopper" di scuola italiana. L'ex difensore di Calcinate può permettersi giudizi sugli attuali centrali offerti dal panorama italiano:
"Purtroppo questo è un tasto dolente" - si legge nelle pagine del Corriere dello Sport - "A parte quelli in Nazionale che sono della Juventus, o lo stesso Romagnoli al Milan, i difensori di valore sono pochi. Non c’è più la scuola, io ricordo ai miei tempi che venivamo indicati all’estero come i migliori difensori del mondo. Adesso dobbiamo vedere che la Roma dietro ha tutti stranieri, lo stesso il Napoli o l’Inter. Avevamo una grande scuola ed eravamo capaci di marcare, di annullare un avversario. Ora la domenica vediamo tantissimi gol. Certo, può essere piacevole per lo spettacolo, ma per me, che ho giocato come difensore, non è piacevole vedere subire gol assurdi, perché i difensori di oggi certi movimenti non sono più capaci di farli o nelle marcature non sanno più come fare. Chi mi piacerebbe marcare oggi? Higuain. Dybala è un grandissimo giocatore che parte da più lontano e ha un piede bellissimo. Però Higuain può non toccare la palla tutta la partita e in una frazione di secondo ti può fare gol. Higuain secondo me è più difficile marcarlo. Quindi è più bello".