Quel che succede in campo... rimane in campo. Deve averla pensata così Joe Allen, 28 anni, centrocampista gallese dello Stoke City e protagonista di un episodio da non credere verificatosi nel corso del match di ieri contro il Derby County. Al 33esimo minuto del primo tempo, infatti, l'ex centrocampista del Liverpool, decisamente contrariato in seguito all'espulsione del compagno Etebo, ha cominciato a stuzzicarsi - prima verbalmente, poi anche fisicamente - con il mediano avversario Bradley Johnson che, irritato dall'atteggiamento di Allen, ha reagito rifilandogli un morso alla spalla destra.
Il tutto accadeva proprio sotto gli occhi dell'arbitro che, successivamente, ha deciso di ammonire i due: con ogni probabilità, al direttore di gara sarà sfuggito il gesto del mediano del Derby, che altrimenti sarebbe stato sanzionato con un cartellino rosso e qualche giornata di squalifica.
Le immagini del morso di Johnson, però, hanno fatto subito il giro del web e, già alla fine del primo tempo - appena 15 minuti dopo l'accaduto - Allen è stato interrogato da compagni e dirigenti riguardo a cosa fosse successo. "Insistevano dicendomi che ero stato morso, ma così non è stato. Magari ci ha provato, però è riuscito ad addentare solo una parte della mia maglia...".
Si potrebbe decidere di dargli retta, ma la reazione di Johnson ai microfoni di SkySports, quando gli è stato rimproverato il brutto gesto di cui si è reso protagonista, non lascia spazio ad alcun tipo di dubbio: "Allen mi ha spinto, e quando decidi di provocare l'avversario ti stai aprendo ad ogni tipo di conseguenza". Dopo il caso Suarez-Chiellini, un altro morso è destinato a fare (ancora) il giro del web. Johnson non nega, Allen tace.