Vittoria folle e spettacolare per l'Hellas Verona di Igor Tudor nel Derby veneto. Per la prima volta nella loro storia gli scaligeri ottengono i tre punti dopo essere stati in svantaggio di ben tre reti. L'allenatore croato ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la gara.
"Dopo il primo gol il Venezia ha preso coraggio e si è avvelenato. Si sono meritati il 3-0, ma poi nell'intervallo ci siamo guardati in faccia e ci siamo ripresi. Questa vittoria ci dà grande coraggio per il futuro. Tanti giocatori sono entrati bene ed è stata un'emozione pazzesca", ha detto Tudor.
"Per me c'erano le possibilità per rimontare"
L'allenatore del Verona si è soffermato anche su: "Io ho detto ai ragazzi la mia idea e che dovevano parlare tra di loro, perché per me le possibilità per rimontare c'erano. Quando abbiamo accelerato è venuta fuori la nostra forza fisica, oltre alle qualità dei nostri singoli".
Il record di Simeone
Inoltre, Giovanni Simeone, protagonista della vittoria contro il Venezia con una doppietta, eguaglia un suo connazionale argentino in un particolare record: è l'unico giocatore straniero, insieme a Hernan Crespo, ad aver raggiunto la doppia cifra con quattro maglie diverse in Serie A (Genoa, Fiorentina, Cagliari e Verona). Queste le sue parole a Dazn dopo la gara: "Abbiamo fatto un grandissimo secondo tempo. Sono orgoglioso di aver raggiunto Crespo. Io mi concentro per dare tutto in ogni partita. Qui ho trovato un gruppo molto unito, spero di essere d'esempio per chi crede che certi obiettivi siano irraggiungibili. Dedico i gol di oggi a mia moglie Julia".