Questo sito contribuisce all'audience di

Verona, Simeone: “So che verrò convocato nuovamente in nazionale”

Le dichiarazioni dell’attaccante gialloblù sulla mancata convocazione da parte del ct Scaloni

8 gol in 11 partite con la maglia dell’Hellas Verona per l’attaccante Giovanni Simeone, che è stato premiato oggi dall’AIC come miglior giocatore del mese di ottobre.

Merito del poker rifilato alla Lazio e alla doppietta alla Juventus, che hanno portato 6 punti alla squadra di Tudor. Tuttavia, l’argentino non è stato inserito nella lista di Scaloni per le gare con Uruguay e Brasile. 

 

simeone-image-min.jpg

“Lavoro per tornare in nazionale”

Quando vieni convocato ti avvisano già una settimana prima, i medici ti chiamano per sapere come stai. So che a un certo punto riceverò una telefonata e tornerò in nazionale. ‘ Cerco di fare bene le cose nel mio club”, così Giovanni Simeone ai microfoni di TyC Sports, per una convocazione con la Seleccion che manca da ottobre 2020.

 

simeone-image-gpo.jpg

 

L’attaccante gialloblù ha poi proseguito: “Cerco di fare bene le cose nel mio club. Mi preparo a tutto: mi preparo studiando la squadra, per giocare un Mondiale o una partita, poi se toccherà a me, mi farò trovare pronto. Non spero di essere convocato, mi preparo e lavoro giorno dopo giorno finché non arriverà l’occasione”. 

Sul calcio italiano: Sta cambiando, ci sono sempre più occasioni da gol: è più tattico che difensivo, e questo vuol dire che sta cambiando in positivo. Sono qui da sei anni e c’è sempre da imparare”.

 

simeone-verona-image-gpo.jpg

 

L’ex Cagliari e Fiorentina ha poi rivelato un aneddoto con suo padre: “Questi sono momenti, mio padre mi dice sempre scherzando che è come un’onda e quando arriva devi prenderla. Tutti noi abbiamo momenti belli e brutti in carriera, l’idea è prepararsi e cercare di affermarsi. La cosa migliore è quella di adattarsi costantemente. I due gol della scorsa settimana sono già il passato”.