La Fiorentina non vince dallo scorso 30 ottobre e, soprattutto, deve mettersi alle spalle la pesante sconfitta di Cagliari. Cinque gol che hanno fatto malissimo, ma che Montella vuole tenere vivi a mo' di insegnamento: "Bisogna ricordarci di questo ko per non ripetere l'errore nell'approccio. Dobbiamo ripartire, non possiamo assolutamente sbagliare. La squadra sta bene, è rabbiosa e pronta a giocarsi una battaglia. Il Verona è molto solido, organizzato a livello difensivo. E' sicuramente una delle rivelazioni del campionato".
Il ritorno di Ribery e le ultime su Chiesa
Fa sorridere il ritorno di Ribery, che ha scontato le tre giornate di squaifica post Lazio e che sembra più carico che mai: "E' stata un'assenza che ha giovato anche a lui, dal momento che ha avuto qualche problemino. Ma il fatto che non ci sia stato, non può essere un alibi". Chi non sarà della partita sono Pulgar e Castrovilli, squalificati: "Ho delle soluzioni - ha spiegato - ma anche dubbi perché ho giocatori non abituati a giocare 90'. Cristoforo ha giocato pochissimo, Zurkowski è un ragazzo valido e con qualità. Ci può essere qualche soluzione come Ghezzal mezzala".
Chiosa finale su Chiesa, spronato in Nazionale da Mancini: "Per me è un esterno, ma deve migliorare per farlo in un 3-5-2. In questo momento è felice, non sta benissimo. Lo abbiamo gestito, ma ci aspettiamo tanto da lui, avrà voglia di segnare anche con i viola"