Ad agosto nessuno avrebbe scommesso sull'Hellas Verona: i gialloblù, dopo l'addio di Juric, avevano cominciato malissimo la stagione con tre sconfitte consecutive sotto la guida di Eusebio Di Franscesco. Di Barak, Caprari e Simeone nemmeno l'ombra.
Poi il cambio in panchina, l'arrivo di Tudor e un nuovo inizio. Il nuovo tridente degli scaligeri, rivoluzionato dopo l'addio di Zaccagni, comincia ad ingranare la marcia. Alla prima partita dell'allenatore croato contro la Roma segnano i primi gol stagionali Caprari e Barak, alla terza contro il Genoa si sblocca anche il Cholito.
Per tutti e tre sarà solo l'inizio di una lunga serie: l'argentino ne farà quattro alla Lazio, due alla Juventus e (più recentemente) tre al Venezia per arrivare ad un totale di 15 reti, record personale in carriera. Traguardo raggiunto anche dallo stesso Caprari, che con il gol di ieri alla Fiorentina ha raggiunto quota 10: mai così bene in Serie A. E Antonin Barak, dopo la stagione pazzesca della scorsa stagione, si è addirittura migliorato. Per ora sono 10 le reti in campionato, con il punto più alto toccato con la tripletta al Sassuolo.
Mané, Salah e Jota non sono così lontani...
Il tridente del Verona è l'unico in Serie A con tutti i giocatori in doppia cifra e l'unico in Europa insieme al Liverpool di Salah, Mané e Jota, che insieme hanno segnato la bellezza di 43 marcature in Premier League. I tre gialloblù sono fermi a 35, ma mancano ancora due mesi alla fine. Mai dire mai...