Nel pomeriggio di questo frenetico 31 gennaio, ultimo giorno della sessione invernale di calciomercato, Daniele Verde è stato vicino a lasciare lo Spezia. Un club che ama, per cui ha dato tanto, ma dove non ha trovato molto spazio nelle ultime settimane, vista la predisposizione tattica utilizzata dall’allenatore Luca Gotti.
Il suo entourage, quindi, ha sondato il terreno per proporre al calciatore nuove opportunità altrove. Nel pomeriggio del frenetico 31 gennaio è saltata fuori la possibilità di ritornare al Real Valladolid, altro club dove Daniele Verde, a suo tempo, lasciò il cuore.
Verde-Spezia, il confronto tra le parti
Sondata l’ipotesi di ritornare nel club del presidente Ronaldo, la dirigenza del club spezzino si è subito mobilitata per far fronte alla possibilità di un addio del proprio attaccante, originario di Pianura, nella periferia di Napoli. Tutto pur di convincere il giocatore a non lasciare la squadra e la città, che gli ha permesso di ritornare in Serie A e di riguadagnarsi uno spazio importante nel calcio italiano.
C’è voluto poco affinché il caso rientrasse: dopo un confronto con la dirigenza ligure, la possibilità di un addio si è spenta in poco tempo. Daniele Verde continuerà ad essere un giocatore dello Spezia e a giocarsi le proprie carte in Serie A, cercando di guadagnare ancor più minutaggio nelle fila del club che, in fondo, non aveva realmente intenzione di lasciare.