La Coppa di Francia non smette di regalare ogni anno incredibili storie da raccontare. Quella di questo weekend non è da legare al risultato in campo, ma all'avventura dei giocatori dell'AS Venus, club di... Tahiti (e milita nella Tahiti Ligue 1).
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Perché un viaggio intercontinentale per giocare una coppa nazionale?
Tahiti è un arcipelago dell'Oceania che si trova nella regione della Polinesia francese, e quindi fa parte delle regioni d'oltremare appartenenti alla Francia. La competizione nazionale francese, come noto, fa partecipare ogni squadra al torneo, dalla più grande alla più piccola (dilettanti compresi), indipendentemente dalla regione geografica. Può capitare, quindi, che una squadra di una regione d'oltremare, sia costretta a effettuare un viaggio transoceanico per giocare in Francia nella Coppa. Tutto vero.
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Per prendere parte al turno di Coppa contro il Trélissac (club della regione dell'Aquitania, nel centro della Francia), quindi, l'AS Vénus ha dovuto fare un viaggio di quasi cinquanta ore di volo e quasi trentamila chilometri. I giocatori sono arrivati nel continente due settimane prima dell'incontro, per ambientarsi anche al clima e soprattutto al fuso orario.
Un viaggio emozionante a prescindere dal risultato finale: 2-0 per il Trélissac. Venus eliminato, ma la storia rimarrà impressa per sempre in tutti i suoi protagonisti e anche a tutti i suoi tifosi, che pur di seguire la propria squadra si sono messi di fronte alla tv alle 8 del mattino. Eh già, ricordate il fuso orario? Sembra una competizione internazionale. E' semplicemente la magia della Coppa di Francia.
