Ieri la firma e l'ufficialità, oggi la presentazione. Comincia l'avventura arancioneroverde di Sergio Romero, portiere classe 1987, che ha firmato un contratto annuale. Oggi ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da nuovo giocatore del Venezia.
"Questa squadra ha tutto per restare in Serie A"
"Il Venezia mi seguiva da tre settimane, mi hanno aspettato fino alla mia decisione finale. La squadra mi piace molto, è giovane", afferma Romero, "ma mi sento anche io giovane. C'è un grande club alle spalle, una grande società, penso che questa squadra abbia tutto per rimanere in Serie A. C'è grande talento, abbiamo il nostro percorso da fare, ma dobbiamo toglierci velocemente il pensiero salvezza per magari arrivare a metà classifica. Questo dev'essere il nostro obiettivo".
"Mi sento molto bene. Ho scelto il numero 88"
Il portiere argentino ha parlato anche delle sue condizioni fisiche: "L'anno scorso è stato strano, ma mi sono allenato tutto l'anno a Manchester. Mi sento molto bene, ho lavorato molto anche quando sono tornato in Argentina, e ho avuto due mesi per preparare il mio arrivo in un club. Voglio dimostrare di essere lo stesso Sergio di Genova e di Manchester. Ho sempre preso il numero 22, però è già di un compagno, quindi ho scelto la maglia numero 88".
"Mi mancava l'Italia. Il livello si è alzato"
"Dopo sei anni in Inghilterra io e mia moglie volevamo tornare in Italia", spiega Romero, "per quello abbiamo preso tempo prima di accettare una proposta. Sono andato via sei anni fa, però non ho mai smesso di seguire l'Italia. Il livello si è alzato, squadre come la Juventus, l'Inter e il Milan hanno riportato il calcio italiano a un certo livello".
"Mourinho è un amico"
Romero ha concluso raccontando anche di un suo ex allenatore in Inghilterra, José Mourinho: "Abbiamo parlato circa un mese fa, abbiamo un bel rapporto. Quando siamo stati insieme allo United abbiamo lavorato per fare il meglio. Ora allena una grande squadra, lo aspetto a Venezia e dopo la gara ci incontreremo di nuovo come amici".