‘Pogbance’,
fratelli contro. Come il titolo di un cortometraggio che andrà in scena tra Old
Trafford e lo Geoffroy Guichard. Il palcoscenico dell’Europa League e la sfida
nella sfida, quella tra
Paul e Florentin. Due Pogba in campo, come non era mai
capitato. Certo, il sogno di sempre era quello di giocare insieme come compagni
di squadra ma incontrarsi per 180 minuti
sullo stesso campo è una conquista comunque. Anche se da avversari.
Paul
e i gemelli Florentin e Mathias
hanno giocato insieme tutta l’infanzia,
nel campetto vicino casa. Quando il ‘piccolo’ Paul era troppo bravo per giocare
con quelli della sua età.
“Quando ho visto il sorteggio, la mia prima reazione
è stata: ‘Sì! E’ un sogno che si realizza!’”
. Parola di Florentin, difensore di
professione che però ha già avvertito Paul:
“Se ci sarà da fargli un tackle non
potrò tirarmi indietro!”
.
Fuori dal campo i sentimentalismi, perché agli ottavi ci arriverà un solo Pogba. Ma qualcosa di romantico in questa sfida c’è e forse non potrebbe essere altrimenti: “Abbiamo fatto molti sacrifici per diventare professionisti. Io e Mathias abbiamo lasciato casa a 16 anni e ci siamo trasferiti in Spagna. E’ stata dura per noi, e forse ancora più dura per la nostra famiglia” . Florentin e Mathias (ora allo Sparta Rotterdam) infatti hanno giocato insieme nelle giovanili del Celta Vigo, poi però è Paul che è diventato la stella della famiglia. “Ma la cifra del suo trasferimento allo United è solo un dettaglio, non l’ha decisa lui – ha proseguito Florentin al Guardian -. Ci sono alcuni aspetti un po’ pazzi nel mondo del calcio da considerare. Ma Paul è esattamente la stessa persona che è sempre stato. Non è cambiato”. Fanno sempre il tifo l’uno per l’altro, come in occasione dell’Europeo dell’estate scorsa: tutti a tifare la Francia di Paul. Compresa, ovviamente, mamma Pogba che stasera però spera in un pareggio…
Dal giocare insieme al gemello ( “Brillante! Sapevamo sempre cosa stava per fare l’altro”) al giocare contro il fratello più giovane: “Di sicuro è una cosa nuova. Ma dal sorteggio ci siamo divertiti, mandandoci messaggi come ‘Stai attento, la partita si avvicina’ e cose così” . Ci hanno scherzato su i Pogba. E chissà che un giorno non possano ritrovarsi contro un’altra volta, magari in Premier League. Florentin la scorsa estate era stato vicino al Sunderland ( “Qualche contatto ma nulla di concreto” ), nonostante abbia un cuore tutto Red: “Amo l’Arsenal! Sono tifoso dal tempo degli Invincibles, che squadra!”. Cuore a parte, testa ora solo allo United perché “sarà un match tosto per noi, ma anche per loro” e a fine gara magari la maglia la scambierà proprio con Paul. D’altronde, sulle spalle ci sarà sempre scritto Pogba.
Intanto su Instagram si vede come stanno vivendo le ore prima della gara. Insieme. Mentre Paul solo pochi giorni fa aveva pubblicato un video con mamma Yao, che oggi assisterà alla partita da un palco privato di Old Trafford. Questa è la #Pogfamily, prima che vadano in scena i 180 minuti di sfida tra i due Pogba. ‘Pogbance’, fratelli contro.
