Allunga la striscia di risultati utili consecutivi l'Udinese che, con il pareggio contro la Roma, non perde da quattro partite in campionato. L'ultima sconfitta risale a un mese esatto fa contro l'Hellas Verona: da lì tre pareggi e una vittoria. Tre punti che potevano arrivare anche contro i giallorossi, ma un rigore in pieno recupero ha negato il successo ai friulani. Nel post partita ai microfoni di Dazn è intervenuto il responsabile dell'area tecnica dell'Udinese Pierpaolo Marino.
"Da tempo giochiamo bene e meritiamo i risultati che andiamo a fare in campo - afferma Marino - e qualche volta un risultato meritato è sfumato anche per episodi come quello di questa sera al 94', dove ci sarebbe molto da dire. Quando alcuni 'soloni' parlano come se fossero i depositari della verità, io vorrei capire. Dalla panchina ho visto poco però sono andato a rivedere le immagini".
"Vi assicuro che oggi ho analizzato tutte le immagini possibili anche quelle che abbiamo in sala video di riprese nostre, io non riesco a vedere un fallo di mano che determini questa decisione da parte dell'arbitro. Voi vedete un fallo di mano? Io non lo vedo chiaramente. Non riesco a vedere un'immagine chiara che mi faccia essere sicuro che la mia squadra non abbia subito un torto".
"Moralmente ci sentiamo i vincitori"
Marino non è convinto neanche della punizione da cui nasce il lancio che porta al rigore. "Ci sarebbe anche da ridire su dove viene battuta la punizione: era quindici metri più indietro. Moralmente ci sentiamo vincitori della partita perchè abbiamo fatto una grande prestazione e le statistiche lo dicono. Chicchessia non può dire il contrario. Se il VAR non vede niente cosa può fare? Deve dire che l'arbitro ha fischiato. Vorrei sottolineare che con Di Bello venivamo da nove sconfitte consecutive. Siamo sfortunati con lui. Neppure il peggiore degli allenatori ti fa fare nove sconfitte consecutive".
Il responsabile dell'area tecnica dell'Udinese se la prende anche con il commentatore tecnico arbitrale di Dazn Gianluca Marelli. "Il suo giudizio lascia il tempo che trova. Io ho il giudizio di averla vista sul campo e non ho il riscontro delle immagini che mi dicono che c'è un fallo di mano tale da fischiare un rigore con una sicurezza implacabile. E' stata decisa una partita su un episodio dubbio. Sarebbe più corretto assumere una posizione più neutrale senza applaudire all'arbitro".
