Nel recupero della decima giornata ha fermato l’Atalanta con diverse parate decisive, ma nella testa di Juan Musso, portiere dell’Udinese da tre stagioni, si poteva fare ancora meglio: “Sapevamo tutti di dover dare qualcosa in più, perché le prestazioni ci sono, ma non arrivano i punti. E ora non ci danno neppure i rigori evidenti, come il fallo di Gollini su Pereyra…” ha dichiarato in un intervista alla Gazzetta dello Sport.
I friulani hanno comunque raccolto un punto importante, che dà fiducia in vista della sfida contro l’Inter, guidata dal suo connazionale e compagno ai tempi del Racing Lautaro Martínez: “Gli ho scritto, siamo amici e abbiamo anche scambiato due volte le maglie quando ci siamo incontrati. Penso che lui e Lukaku siano una della coppie d’attacco più forti del campionato, insieme a quella della Juve. Però noi non temiamo nessuno, non ci sentiamo inferiori”.
Nonostante le difficoltà a livello di punti ottenuti e le valutazioni da parte del club su un eventuale cambio in panchina, il lavoro di Gotti in panchina è molto apprezzato all’interno del gruppo: “Per noi giocatori non è mai stato in discussione, stiamo bene con lui e gli vogliamo bene. Analizza il gioco come pochi, è un uomo intelligente che legge molto bene le partite”.
La partita della Dacia Arena contro la squadra di Conte sarà anche l’occasione per confrontarsi con Samir Handanovic, considerato dal portiere argentino come un punto di riferimento nel ruolo: “È uno dei migliori, ha esperienza e trasmette sicurezza. Sul podio italiano con lui ci sono Donnarumma e Szczesny. In Europa invece ammiro Neuer e Oblak”.
Musso, cresciuto nelle giovanili del Racing, è già entrato nel giro della nazionale argentina. Ora in molti si aspettano il suo approdo in una grande squadra, ma il portiere frena: “Ora penso all’Udinese. È normale che io voglia arrivare in un club che gioca la Champions”. Così come uno degli altri argentini, il capitano De Paul, sul quale sono puntati gli occhi di tante società in vista dell’estate: “Merita una squadra che lotta per traguardi importanti”.