Ancora tutto fermo: a Trapani non è cambiato nulla. Negli ultimi due giorni la squadra siciliana non si è allenata e a quarantotto ore dalla prima del campionato di serie C, il Trapani ha svolto un solo allenamento collettivo con l’applicazione del protocollo sanitario: seduta che ormai risale ad una settimana fa.
Caos Trapani, interviene l’AIC: “Tuteleremo i diritti dei calciatori”
Inoltre sembra che la società non abbia ancora trovato lo staff sanitario e ogni minuto che passa la situazione si aggrava. Senza medico sociale con doppio ciclo di tamponi, così come previsto dal protocollo anti-Covid, è azzardato pensare che domenica il Trapani possa scendere in campo.
Non solo, qualora la squadra non si presentasse (visto che lo sciopero alla prima giornata di campionato è stato scongiurato), oltre alla sconfitta a tavolino, subirebbe anche la penalizzazione di un punto.
Ieri Pellino, socio di minoranza entrato la scorsa settimana in società e che attualmente sta guidando il Trapani, si è preso la responsabilità della cancellazione della seduta mattutina. “Chiedo scusa alla città. Mi assumo la responsabilità per il mancato allenamento dovuto al fatto che la validità del documento di sanificazione è scaduta ieri a mezzanotte" ha spiegato Pellino alla stampa.
Situazione non meno complessa è quella dei dipendenti che stanno rivendicando i mancati pagamenti degli stipendi del mesi passati. “I dipendenti del Trapani Calcio - si legge in una nota - , che tuteleranno i loro diritti in tutte le sedi, stanchi delle continue accuse e offese da parte del signor Pellino, di cui oggi nessuno conosce il ruolo, intendono fare chiarezza sulla propria posizione, affinché tutta la Città ne sia a conoscenza. I dipendenti del Trapani Calcio anche quest’anno, in condizioni difficilissime, con propri mezzi per sopperire alla mancanza di chi avrebbe dovuto fornirli, hanno consentito che la squadra concludesse lo scorso campionato, con una salvezza sul campo, vanificata dalla stessa proprietà, ed hanno svolto tutta l’attività necessaria per consentire l’iscrizione al campionato di Serie C. Tutto ciò senza ricevere lo stipendio da tre mesi, ormai quasi quattro".
"Si apprende dalla stampa – aggiungono i dipendenti - che il signor Pellino avrebbe acquistato il Trapani Calcio (fonte Alivision, proprietaria del Trapani Calcio) e poco dopo che il signor Pellino avrebbe acquistato meno del 10 per cento delle quote (fonte Pellino). Oggi non si conosce qual è il ruolo del signor Pellino all’interno del Trapani Calcio, se non quello, per sua stessa affermazione, di socio di minoranza. Non risulta nessun incarico dirigenziale, nessuna delega, nessuna carica nel Consiglio d’Amministrazione”.
Domenica c’è una gara da disputare ma la rosa è composta dai soli Kastrati, Del Prete, Luperini, Pettinari ed Evacuo a cui va aggiunto Nzola mai aggregato al Trapani dopo la promozione dello Spezia. Pettinari e Luperini hanno presentato la risoluzione contrattuale per il mancato rispetto del protocollo sanitario al fine di svolgere le sedute di allenamento e verrà discussa al collegio arbitrale il 2 ottobre.
Francesco Tarantino