Era il 30 settembre di 5 anni fa: passaggio filtrante di Nainggolan e scavetto di Totti ad anticipare l’uscita di Hart. Finì 1 a 1 all’Etihad Stadium, con l’ex capitano giallorosso a confermare anche in Champions League la sua classe. Cinque anni dopo è cambiato un po’ tutto. Totti ha lasciato il calcio e non fa più parte della Roma, neanche come dirigente. L’ex capitano giallorosso però continua a giocare. Ha iniziato oggi la sua nuova avventura nella Serie A di calcio a 8. Lo fa con i suoi ex compagni alla Roma: Tonetto, stasera in campo, Cassetti, Perrotta, Tonetto, Pizarro, Taddei e Vucinic. Il tocco di palla non si è arrugginito, come l’intesa con gli altri.
Ci sono gli assist e i soliti colpi che i tifosi non hanno di certo dimenticato. Applausi e qualche ooh ancora di stupore. È calcio lontano da quello visto all’Olimpico. È un ritorno in mezzo alla gente, intorno a quei tifosi che hanno riempito il suo circolo sportivo vicino Ostia. Gioca Totti e si diverte. Basta un pallone e un rettangolo verde (questa volta un po’ rimpicciolito rispetto agli standard a cui era abituato). Vince la squadra di Totti per 4 a 2, ma per i presenti il risultato non conta.
Era sufficiente rivedere Francesco con gli scarpini allacciati e il tocco di palla che lo ha sempre contraddistinto. L’amore per il calcio che torna alle origini, quello che ha spinto i tifosi a seguirlo quando era giocatore e di tornare a vederlo ora, anche solo per una partita a calcio a otto tra amici.