Roma, Totti: “De Rossi ha riportato lo spirito giusto, Pellegrini capitano vero”
Le parole dell’ex attaccante giallorosso sulle ultime in casa Roma
Con l’arrivo di De Rossi in panchina la Roma ha ricominciato a vincere con continuità, risollevandosi in classifica fino a raggiungere l’attuale 5° posto. Di questo e altro ha parlato la bandiera giallorossa Francesco Totti, in un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport a margine dell’evento di lancio del progetto Betsson.sport a Roma.
Roma, l’intervista di Totti a Sky Sport
Una giornata sul filo della passione: “Passione è una parola che racchiude un po’ tutto. Oggi siamo a quest’evento di Betsson.sport, questa piattaforma importantissima, dove ci siamo voluti a vicenda. Sono contento di essere parte di questo progetto, un modo in cui la passione e lo sport unisce tutti quanti, perciò dà tanta visibilità, tanta importanza a tutto questo”.
L’ex attaccante ha poi commentato l’operato di De Rossi in questi primi mesi sulla panchina della Roma: “Se mi aspettavo che cambiasse così la squadra? Sinceramente non così in fretta, però lo speravo. Lo speravo io, lo speravamo tutti noi romanisti che Daniele potesse subito fare quello che sta facendo. Penso che è un’emozione per lui e per noi vederlo in quel contesto. Siamo veramente contenti per tutti“.
A una domanda su eventuali influenze raccolte da altri allenatori, Totti ha risposto: “Ogni allenatore ha il suo modo di giocare. È normale che adesso vedere i giocatori in campo e rivederli due mesi fa sono totalmente diversi, perciò qualche impronta, qualche cambiamento l’ha fatto. Ha dato motivazione, ha dato voglia, ha dato lo spirito giusto per approcciare le partite. È quello che aveva sempre Daniele in fin dei conti. Vediamo la fine cosa ci porterà, sperando che possa continuare su questo livello”.
L’ex attaccante ha poi detto la sua sulla doppia sfida di Europa League che aspetta Roma e Milan: “È normale che una squadra italiana è sempre più difficile sotto un certo punto di vista, però nello stesso tempo conosci l’ambiente di Milano, conosci la squadra, conosci il modo di giocare, perciò potrebbe essere positiva come cosa. Però alla fine quando arrivi verso la fine devi incontrare le squadre forti, come il Milan incontrerà la Roma che è una squadra forte. 50 e 50, il risultato della prima partita darà un’idea in vista della qualificazione”.
C’è una possibilità che la Roma raggiunga la finale per la terza volta di fila? “Lo spero, lo spero vivamente, anche perché per Daniele sarebbe un’occasione unica, rara. Certo, tre finali consecutive a Roma è una cosa inaspettata, però mai dire mai. Come si dice, non c’è due senza tre“.
Infine Totti ha parlato della crescita avuta nelle ultime settimane da Lorenzo Pellegrini, erede della sua fascia da capitano: “Diciamo che è un altro giocatore. Io già tempo addietro l’ho sempre osannato, ne ho sempre parlato bene perché è un ragazzo semplice, tranquillo, educato, ma soprattutto è un professionista. Giocatore che veramente può portare la fascia di capitano, perché sappiamo tutti che a Roma non è semplice portare la fascia al braccio. Lui essendo romano e romanista conosce l’ambiente, ma soprattutto è in campo quello che dà le sentenze giuste. In questo momento è un capitano vero“.