Ivan Juric torna a Genova da avversario di quel Genoa che rappresenta una fetta importante del suo passato. "Ormai sono abituato. La prima volta e la seconda volta la senti, ma con il tempo uno si abitua" le sue parole in conferenza stampa.
Le parole di Juric
Per il suo Torino la trasferta di Genova rappresenta una prova importante per provare a ritrovare la vittoria, ma Juric mette in guardia i suoi: "Domani ci aspetta una partita difficile. Nel mercato di gennaio hanno cambiato tanto".
Nonostante ormai la squadra sia distante sia dalla zona Europa sia da quella retrocessione, l'allenatore si dice soddisfatto di come la squadra stia rimanendo concentrata sul lavoro: "Io penso che ancora manchi poco per la salvezza, servono altri punti. La squadra anche l’altra sera ha dimostrato che non è mai scesa di atteggiamento. Ha sempre avuto voglia di fare la partita giusta. Ci è girata male. Deve continuare a crescere e fare un buon calcio, queste sono buone motivazioni secondo me".
A proposito della stagione, Juric si dice ampiamente soddisfatto: "Penso che globalmente abbiamo fatto meglio di quanto mi aspettassi. Sia per le prestazioni sia per come sono state affrontate le partite. Potevamo avere più punti. Penso che per varie situazioni ha perso tantissimi punti nei minuti finali. Poteva essere un anno magnifico. Nel calcio non si prende sempre quanto si meriti. Spero che la squadra continui a crescere e a giocare come sta facendo".
I singoli
A Genova però Juric dovrà fare a meno di diversi giocatori: "Djidji non ci sarà come Pellegri, dobbiamo valutare Sanabria che ha avuto dei problemi".
In difesa al posto di Djidji potrebbe tornare titolare Izzo, che è entrato bene contro l'Inter: "Lui si è sempre allenato alla grande. Al di là delle mie scelte tecniche. Lui non ha mai sbagliato un allenamento. È in concorrenza per una maglia da titolare". In porta invece non ci sono dubbi: "Berisha sarà il titolare".
Nessun dubbio sulla trequarti. Brekalo sta vivendo un buon momento, per questo dovrebbe essere preferito ancora una volta a Pjaca per il quale non c'è nessuna bocciatura: "Io penso che non deve sorprendere la sua assenza. Abbiamo un posto per due e Brekalo sta facendo bene. Quindi è una scelta tecnica, ma Marko sta bene".