Stefano Sorrentino riparte dalla Torinese, non tra i pali e nemmeno in attacco, sarà il nuovo direttore tecnico. Lavorerà al fianco del padre Roberto, l'allenatore della squadra piemontese.
Nella giornata di oggi, l'ex portiere del Chievo è stato presentato in conferenza stampa nella Sala comunale in via dei Gladioli 33, a Torino. Ad attenderlo c'erano anche dei rappresentanti di un Toro Club, che hanno esposto un gagliardetto del Torino.
Le prime parole di Sorrentino
"Ho fatto il portiere e l’attaccante, ora faccio il direttore tecnico perché erano finiti i ruoli "- dice ridendo Sorrentino in conferenza. "Ringrazio il presidente per il grande entusiasmo, da subito ho sposato con mio padre che farà l’allenatore il progetto, ora è l’inizio di una nuova avventura fuori dal campo. Ho debuttato in A e in B con il Toro, con la Torinese un altro esordio con un altro ruolo. Con l’occhio da calciatore cercherò di vedere qualche ragazzo interessante, la dirigenza può contare su di me per qualsiasi cosa e sono convinto che ci toglieremo qualche bella soddisfazione".
Padre e figlio
Padre e figlio affonteranno questo percorso insieme: "Abbiamo sposato un progetto, abbiamo scelto giocatori adatti alla mia idea di fare calcio" - afferma Roberto Sorrentino. "Ho avuto come maestro a Coverciano mister Sacchi, zona totale. L'obiettivo è fare un campionato importante, non sappiamo ancora il girone, mi auguro quello D. Amo giocare a mille all’ora palla a terra. C’è grande entusiasmo, la società è molto organizzata".