Finisce 0-0 l'anticipo della trentacinquesima giornata di Serie A tra Torino e Bologna: tante occasioni da una parte e dall'altra ma nessuna rete segnata. Al termine del match, Thiago Motta ha parlato ai microfoni di Sky Sport.
Le parole di Thiago Motta dopo Torino-Bologna
Thiago Motta ha esordito analizzando la partita: "Più orgoglioso di così non potrei essere, io amo questi ragazzi. Un'altra prova fantastica contro una squadra difficilissima da affrontare. Abbiamo lottato tanto, su ogni pallone. Volevamo fare questo per competere contro una squadra che in casa fa soffrire tutti. Oggi c'era da lottare e combattere e i ragazzi hanno dimostrato un'altra volta di essere pronti a tutto: se c'è da giocare, giocano. Se c'è da andare in battaglia, ci vanno con grande coraggio. Per questo sono soddisfatto della prestazione e del punto preso oggi. Classifica? Quando vedo questi ragazzi in spogliatoio mi ricordo l'ultima partita di precampionato contro l'AZ mi sembra. Mi ricordo la loro faccia. Oggi trovarsi in questa situazione è una cosa meravigliosa. È da sottolienare che abbiamo fatto qualcosa di storico per questa squadra, questa città e questi tifosi, che se lo meritano. Dopo 22 anni arrivare in Europa è fantastico. Merito di tutti, dal presidente a tutta la dirigenza, le persone che lavorano in società e che danno sempre il massimo per aiutare, e alla fine, soprattutto, questi ragazzi, che fino ad oggi hanno fatto qualcosa di straordinario. Ora mancano 3 partite, siamo al km 39 della nostra maratona, ne mancano 3. Vogliamo provare, adesso che siamo certi dell'Europa, ad arrivare in Champions League".
L'allenatore del Bologna ha proseguito: "Le difficoltà fanno crescere e migliorare. Gli allenatori hanno bisogno di tempo per poter portare un gruppo a fare in maniera collettiva quello che hanno in testa. Non solo io, tutti gli allenatori. Ma ovviamente questo tempo non lo abbiamo, nel calcio parlano i risultati. Con i ragazzi dell'U19 del PSG abbiamo fatto molto bene a livello di gioco. Nell'anno dello Spezia ci sono stati tanti cambiamenti, ma alla fine abbiamo fatto una stagione straordinaria. Io ricordo tutti i giocatori che ho allenato, sono come figli, li vedi crescere. Con il Bologna l'inizio è stato difficile. Ma da quando le cose hanno iniziato ad andare nel modo giusto, ho potuto avere anche la soddisfazione di vedere la squadra che gioca bene, in maniera offensiva. Abbiamo vinto tante partite meritatamente, ma ne abbiamo anche pareggiate tante, come stasera. Ma sono felice e orgoglioso lo stesso, perchè i ragazzi capiscono che possiamo esprimere il nostro gioco al meglio, altre volte serve adattarsi. Stasera lo abbiamo fatto bene e abbiamo portato un punto a casa".
Infine, Motta ha concluso: "Futuro? Xabi Alonso ha fatto una scelta e avrà le sue ragioni. Sono arrivato in un momento in cui devo sottolienare quanto fatto fino ad ora, qualcosa di inimmaginabile e inaspettato per tutti. Adesso manca poco alla fine, vediamo in che posizione possiamo finire questa maratone. Comunque vada abbiamo fatto qualcosa di meraviglioso. Ma adesso che siamo qui vogliamo provare fino alla fine ad arrivare in Champions League. Adesso tutto il resto è secondario, non è più importante il mio futuro o quello di un singolo giocatore. Quando finiremo ci siederemo e vedremo quali sono i pressupposti per poter o non poter continuare. Spero sempre per il bene del Bologna, da quando sono arrivato mi sento molto felice".
