Sylvinho: “Tanta voglia di tornare in panchina. Serie A? Magari”
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Data: 04/01/2021 -

Sylvinho: “Tanta voglia di tornare in panchina. Serie A? Magari”

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Quattordici trofei da calciatore tra Corinthians , Arsenal e Barcellona. Poi l’inizio dell’avventura da allenatore, tra cui quella da collaboratore di Roberto Mancini all’Inter (tra 2014 e 2016) e di Tite col Brasile (tra 2016 e 2019). Nel maggio 2019 è stato poi chiamato sulla panchina del Lione, dove è rimasto 5 mesi prima dell’esonero. Sylvinho adesso ha voglia di ripartire, e lo ha raccontato in un’intervista a Il Mattino: “Voglio mettere in pratica il lavoro e l’esperienza che ho accumulato in questi anni. Ho giocato in tanti campionati e questa cosa mi ha aiutato”.

“Serie A? Mi piacerebbe”

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E su una possibile avventura in Serie A: “Magari, mi piacerebbe molto. Una cosa però è certa, ossia che la mia prossima scelta sarà la più importante della mia carriera. Voglio un bel progetto, perciò mi sto facendo seguire dalla Giulianisportsltd, che è molto attenta sull’Italia e non solo. Il campionato italiano è difficile e molto combattuto, Pioli è un grande allenatore e con un fenomeno come Ibrahimovic non mi stupisco che il Milan sia primo”.

“Messi introverso, vedremo il suo futuro”

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Sylvinho ha anche parlato di Lionel Messi, con cui ha condiviso tanti anni da giocatore al Barcellona: “Leo è sempre stato introverso, capire quello che pensa è più difficile che levargli il pallone. Fino a qualche tempo fa era impossibile pensarlo via dal Barça, ma ora il suo futuro è imprevedibile. Vedremo nei prossimi mesi”.

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È uno che vede la porta da ogni parte del campo, quando aveva 16 anni giocavamo 4 contro 4 in allenamento e lui faceva 8-9 gol in un attimo. Non vedevo cose del genere dai tempi di Ronaldinho, per lui è tutto semplice. Poi ha grande testa, prende sempre la squadra sulle sue spalle. Lo paragono a Ibra, un campione assoluto che vuole solo segnare e vincere” ha concluso Sylvinho.



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