La finale di Supercoppa Italiana tra Milan e Inter è partita subito ad alti ritmi, con il primo gol della gara, a firma di Federico Dimarco, arrivato dopo soli 10'. Ma perché il pallone con cui ha realizzato la prima rete è stato conservato in una teca di vetro?
Supercoppa, il pallone del gol di Dimarco finisce in una teca: il motivo
Il gesto fatto da Maresca una volta convalidato il gol dei nerazzurri è stato inusuale, visto che è stato lui a raccogliere il pallone dalla rete. L'arbitro della finale di Supercoppa Italiana ha consegnato immediatamente il pallone al quarto uomo Chiffi, che ha provveduto a conservarlo in una teca di vetro a bordocampo.
Lo stesso è accaduto con il successivo gol di Dzeko. A ogni rete realizzata, infatti, il pallone viene "ritirato" dall'arbitro e portato a bordo campo, scambiandolo con uno nuovo. Questo viene poi sigillato da un rappresentante della Lega e collocato in una teca, conservato per uso futuro. Successivamente ogni pallone sarà inviato alla sede di Chiliz, che lo verificherà insieme al team di Gameused (la tecnologia alla base di Socios.com) e integrato con un chip NFC.
Il motivo di questo gesto è semplice: si tratta di un'iniziativa ideata per la finale e destinata ai Fan Token di Milan e Inter. Un accordo finalizzato tra la Lega Serie A e il sito Socios, che consentirà ad alcuni tifosi privilegiati di accedere all'asta e acquistare il pallone. Un vero e proprio cimelio hi-tech, unico nel suo genere dato che sarà marchiato per ogni specifico marcatore.