Gli undici di Cardiff, gli undici di Kiev. Per la seconda finale di Champions League consecutiva Zinedine Zidane ha scelto di schierare la primo minuto gli stessi uomini. E nemmeno il risultato è cambiato. Real Madrid campione d’Europa un anno fa in Galles così come sabato scorso in Ucraina. Formazione che vince non si cambia, nonostante qualche determinante modifica nella ripresa - come quello di Gareth Bale, autore di una doppietta - l’allenatore francese ha scelto di affidarsi al cosiddetto Once de Gala. Che alla fine gli ha dato ragione.
Il curioso dettaglio che riporta Marca è che gli undici giocatori che hanno iniziato la gara dal primo minuto, si sono disposti esattamente come l’anno precedente nella foto ufficiale prima del fischio d’inizio. Stesse identiche posizioni, quasi le stesse espressioni - al netto di qualche pettinatura un po’ diversa. A Cardiff con la divisa viola e a Kiev con quella bianca. Per il resto, nessuna differenza. O quasi… Il quotidiano spagnolo ha individuato come unico minuscolo cambiamento la posizione della mano sinistra di Sergio Ramos - che un anno fa era dietro la schiena di Kroos e sabato sera era invece sulla spalla del tedesco.
Scaramanzia o abitudine? Di certo c’è che la replica della foto di squadra è stata praticamente perfetta. E il risultato ha dato ancora una volta ragione ai blancos che sono così tornati a sollevare il trofeo per la terza volta consecutiva - la quarta negli ultimi cinque anni dopo i successi di Lisbona, Milano, Cardiff e appunto Kiev.