Buone notizie per Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus. Secondo quanto riportato da Ansa infatti, nella giornata di sabato 28 ottobre, Tacconi è stato dimesso dall'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, dove era ricoverato dal 21 giugno scorso per la riabilitazione a seguito dell'emorragia cerebrale che lo colpì nell'aprile del 2022.
Come sta oggi Stefano Tacconi: le sue condizioni
Stefano Tacconi è tornato a casa. L'ex portiere infatti è stato dimesso dall'ospedale di San Giovanni Rotondo. Prima di lasciare la struttura, Tacconi avrebbe incontrato tutti gli operatori dell'unità Medicina Fisica e Riabilitativa per salutare il personale sanitario che lo ha seguito nel percorso di recupero. "Stefano è un uomo forte, ha affrontato il percorso riabilitativo con tanta tenacia, è stato da stimolo e da esempio per gli altri e i risultati si sono visti" ha sostenuto il primario Domenico Intiso. Tacconi tornerà a Milano per continuare il percorso di riabilitazione.
Il 23 aprile 2023, a un anno di distanza da quel malore, Andrea Tacconi pubblicò un nuovo messaggio: "È passato un anno dal quel giorno, è stato un anno di grande paura e di grande speranza. Cadere per rialzarsi, cadere per poi rialzarsi ancora. La strada è ancora lunga ma noi continuiamo con una grande consapevolezza. L'unione fa la forza, la famiglia fa la forza e alla fine non c'è verso, I CAMPIONI VINCONO SEMPRE".
In merito al programma di riabilitazione Luca Perrero, direttore del reparto di Neuroriabilitzione, aveva commentato: "Il percorso di Stefano Tacconi è stato sorprendente, con un progressivo miglioramento dal punto di vista motorio, respiratorio e cognitivo, grazie alla collaborazione di tutto il team infermieristico e della sua Coordinatrice, fisioterapico, logopedico, psicologico e degli oss. Poi, prosegue Perrero: "Sicuramente la tenacia, l’impegno, l’umore e la notevole prestanza fisica hanno facilitato il recupero, che in questi mesi ha visto un lavoro costante su tutti i piani, utilizzando sia le palestre sia i laboratori occupazionali della struttura, dove ha espresso capacità e interessi, come quello per la cucina, che erano presenti nella sua vita quotidiana precedente all’episodio traumatico".
Tacconi, il ricovero un anno fa: il motivo
Il 23 aprile 2022 Stefano Tacconi era arrivato in coma all’ospedale di Alessandria a causa di un aneurisma. Il malore lo aveva colpito mentre si trovava ad Asti per un evento benefico. “Ho vinto tutto nella mia carriera, ma questa è la coppa più importante. Non ricordo quasi niente; ho capito che sono stato tanto male, ma ora va molto meglio” aveva dichiarato Tacconi lo scorso 13 luglio a "La Stampa". Adesso, per Stefano Tacconi sono arrivate delle buone notizie: l'ex portiere è stato dimesso e continuerà la riabilitazione nella sua casa a Milano.